Tappeto di fiori e palloncini a Capoterra per l’addio ad Alessia: “Proteggici da lassù”

I compagni di scuola, gli amici delle tante uscite ma anche cittadini choccati per la tragica morte della 17enne. Gremita la chiesa di San Francesco, i genitori della ragazzina avvolti e chiusi nel dolore. All’uscita della bara centinaia di palloncini colorati in volo: “Arriveranno tutti da te, Ale”


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Palloncini bianchi, rossi e color oro, un tappeto di fiori bianchi adagiati accanto all’ingresso della chiesa di San Francesco, gli smartphone dei giovanissimi che “saltano” fuori dalle tasche quando, all’uscita della bara della loro amica, scoppia un naturale e commovente applauso. Capoterra ha dato l’ultimo saluto ad Alessia Pisano, la 17enne morta in seguito all’incidente stradale avvenuto domenica sera nella strada tra Poggio dei Pini e il centro della città. Una giovane vita spezzata a pochi metri dal suo amore (Michele Colpani, 21 anni, c’era lui alla guida dell’Alfa Romeo finita fuori strada), una famiglia e un fidanzato che non riescono a darsi pace. E un’intera comunità distrutta. C’erano anche politici comunali per l’addio alla giovanissima, non è mancato il sindaco Beniamino Garau che, sin dagli istanti successivi alla tragedia, ha garantito la sua totale vicinanza ai genitori e ai parenti di Alessia. Il funerale è stato celebrato da don Gianni Locci. I parenti, su Facebook, avevano chiesto la cortesia di “evitare le condoglianze in chiesa”. E così sembra essere stato: tutti hanno visto il dolore e la disperazione scavati sui volti di mamma Cinzia, papà Antonello e del fratello e della sorella di Alessia.
La 17enne riposerà nel cimitero cittadino. All’uscita del feretro centinaia di palloncini sono stati liberati e hanno raggiunto rapidamente il cielo: “Arriveranno sin da te, piccola stella. Addio, Ale”.


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