“Tanti cani randagi anche a Cagliari, se la tassa serve a salvarli sono d’accordo”

Antonella Biasu, 42 anni, non boccia totalmente il futuro balzello regionale sugli animali: “La mia Hermione, cocker di un anno e mezzo, l’ho presa da una cucciolata. Nessuno tutela i cani smarriti, se i soldi servono per aiutarli li spendo volentieri”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA. Cosa ne pensate?


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Hermione, cockerina di un anno e mezzo, deve la fortuna di vivere in una casa e non per strada alla sua padrona, Antonella Biasu. È lei ad averla scelta da una cucciolata, ed è stato amore a prima vista. “I vaccini sono la voce di spesa maggiore, anche tre in un anno e ognuno costa cinquanta euro. Ci sono poi i richiami e le profilassi, più il collarino per le pulci e i parassiti”, spiega la padrona mentre Hermione sgambetta felice in un’area cani di Genneruxi.
Ma, c’è un ma: la nuova tassa sugli animali, sono inclusi anche i cani: “Non lo sapevo, se serve per limitare i fenomeni di randagismo ben venga. Spesso capita che un cane venga smarrito, e anche se ha il chip non c’è nessuna garanzia di ritrovarlo, visto che è uno strumento utile solo a conoscere il nome del padrone”, spiega Antonella.


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