La triste denuncia dell'associazione Prometeo: "Purtroppo un altro morto in lista per un trapianto in Sardegna. Siamo stanchi di chiedere alla Regione di nominare il direttore del centro regionale trapianti"
La 38enne sarda di Nureci sbaraglia tutti e, per la prima volta, sale sul gradino più alto del podio: “Grazie soprattutto al mio 'angelo', la donatrice che, con il suo cuore, mi ha permesso di poter vivere e arrivare a questo importantissimo risultato”. CONDIVIDIAMO TUTTI la bellissima notizia
In prossimità dell’avvio del servizio di elisoccorso, previsto per il prossimo 1° luglio, la Prometeo AITF ODV commenta l’importante novità in rapporto ai non entusiasmanti numeri dei trapianti realizzati finora in Sardegna nel 2018
Sardegna sempre in prima linea sul fronte delle donazioni d’organo e trapianti. I più generosi? Chi ha più di 65 anni e comprende l'importanza massima della vita
Durante l’incontro, l’associazione di trapiantati Prometeo AITF Onlus ha ottenuto rassicurazioni sul fatto che il passaggio dai farmaci brevettati a quelli generici avverrà in condizioni di sicurezza per tutti i pazienti
Tre di cuore, 33 di rene, 25 di fegato e appena 1 di pancreas. Trapianti in netto calo in tutta l'Isola, l'sos delle associazioni di trapiantati: "Dalla politica solo problemi e nessun aiuto"
Finalmente dopo una lunga battaglia condotta dall'Associazione dei trapiantati Prometeo Aitf Onlus, la Direzione Generale del "G.Brotzu", anche alla luce del nuovo Atto Aziendale, ha potuto bandire una selezione pubblica per tre medici specialisti. Esultano le associazioni dei trapiantati
"Si voleva fare pagare un ticket per il dosaggio del Tracolimus a un bambino sardo trapiantato fuori Regione, siamo intervenuti". La denuncia arriva dall'associazione Prometeo Aitf: "La mamma si è sentita dire: " Ci dispiace ma deve pagare il ticket perché suo figlio è stato trapiantato fuori dalla Sardegna".
Anche quest’anno si è svolta per l'Epifania una tombolata organizzata dalla Prometeo Aitf Regionale volta a raccogliere iscrizioni e donazioni per aiutare persone in difficoltà. Ma i dati non sono tutti incoraggianti: il bilancio di Pino Argiolas
1 gennaio 2018 a Cagliari, la corsa nella notte per portare gli organi al Brotzu, la notte di Capodanno. Poi l'anno che comincia con due trapianti, fegato e rene. Storia di una notte emozionante in cui ha vinto la buona sanità, raccontata dal trapiantato Pino Argiolas
La commovente lettera aperta del trapiantato sardo Pino Argiolas nel giorno dello sciopero dei medici: "Tanti operatori sanitari lavorano di notte per preparare i trapianti e salvare le nostre vite, mai come quest'anno è significativo volerli salutare...dal vivo"
Ringrazio i genitori per questo grande coraggio, era la prima volta e loro avevano visto bene, questo grande bisogno di trapianti e Paolo Pizzi sta continuando a vivere e a far vivere altre persone. " GRAZIE ". Leggete la bellissima poesia di Raffaele Lussu da Sinnai
I numeri dei trapianti in Sardegna. Preoccupa la risalita delle opposizioni alla donazione: sono ben 16 i no, dati come risposta agli operatori che lavorano nelle Rianimazioni degli ospedali sardi, e dal 19 % delle opposizioni del 2016, si sale al 28%
Marianna Racca aveva 22 anni quando fu sottoposta al primo trapianto di rene e fegato all'ospedale Brotzu. Oggi su Cagliari Online scrive per noi e racconta quell'esperienza che le ha salvato la vita. Grazie a una mamma di nome Cinzia
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