cagliari / 30 Agosto 2022

Cagliari, i ristoratori appendono le bollette accanto ai menù: “Non chiamateci ladri se aumentiamo i prezzi”

I costi di luce e gas, quadruplicati in pochi mesi, sbattuti davanti agli occhi dei clienti, pochi, che ancora riescono a concedersi un pranzo o un gelato a due gusti nei ristoranti e bar cagliaritani. Claudio Mura: "Menù ritoccato di due euro, non sto certo rubando: rialzi ovunque, il pesce è passato da 4 a 9 euro al chilo". Roberto Mambrini: "3600 euro di elettricità solo a luglio, i ristori non servono a nulla perché sono sempre soldi nostri: lavorerò sino a novembre per pagarmi le bollette". GUARDATE le VIDEO INTERVISTE

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apertura / 20 Giugno 2022

Cagliari, ristoratori alle corde: “Tavolini esterni vietati dopo aver speso migliaia di euro per le fioriere”

C'è chi se l'è cavata con duemila euro, ma anche chi ne ha scuciti 10mila. I titolari di ristoranti e bar hanno, oggi, le pedane esterne vuote, sopra i parcheggi. Sabrina Concas: "Il Comune non mi fa lavorare, ho 30 posti inutilizzabili e d'estate tutti vogliono stare fuori". Roberto Zedda: "Devo chiudere il bar alle 20 e perdere il 40% dell'incasso giornaliero. Ho acquistato le fioriere con grandi sacrifici, facendomi aiutare da mio figlio". GUARDATE le VIDEO INTERVISTE

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cagliari / 15 Giugno 2022

A Cagliari i ristoratori stracciano i buoni pasto: “Basta lavorare gratis, li utilizzano soprattutto i dipendenti pubblici”

Pranzo o cena? Oggi, nel capoluogo sardo, anche chi ha i ticket dovrà mettere mano al portafoglio. Chi gestisce un ristorante non accetta nessun buono pasto, e cresce la fronda di chi li ha vietati da tempo. Cristiano Aresu: "Su 10 euro di guadagno me ne restano 8, è come lavorare gratis". Fulvio Cocco: "Una fregatura, per il rimborso dovevo pure pagare alle Poste: me ne sono rimasti centinaia, ormai scaduti, sul groppone". GUARDATE le VIDEO INTERVISTE

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apertura1 / 13 Aprile 2022

I ristoratori superstiti della Marina: “Dal Covid ai costi folli delle materie prime, abbiamo dovuto alzare i prezzi”

Dai lockdown e restrizioni agli aumenti pazzi di pasta, carne e pesce. Nel rione cagliaritano si passa da un'emergenza all'altra. Maurizio Dedoni: "Prezzi ritoccati del 15%, così posso pagare gli stipendi ai dipendenti: c'è più movimento e la malamovida non è certo colpa mia". Massimo Mazzei: "Deserto in settimana e nel weekend non va meglio: i residenti ci accusano di creare caos? Falso, e da fine giugno non avremo nemmeno i tavolini esterni". GUARDATE le VIDEO INTERVISTE

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cagliari / 2 Aprile 2022

I ristoratori di Cagliari: “Minacciati da tanti clienti per il green pass, ora vogliamo solo lavorare”

Addio certificazione verde per i tavolini esterni, resta quella base al chiuso. I titolari dei locali raccontano le difficoltà vissute con le restrizioni. Agostino Sassone: "Mi ha fatto male scegliere chi potesse entrare e chi no, molte regole erano assurde". Marco Milia: "Gente stanca di stare in casa, alla Marina più controlli anche contro i ragazzini molesti che bevono". GUARDATE le VIDEO INTERVISTE

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apertura / 21 Marzo 2022

I ristoratori superstiti della Marina: “Crisi infinita, a Cagliari troppi tavoli vuoti dal lunedì al giovedì” (VIDEO)

L'onda lunga del Covid e i portafogli sempre meno pesanti dei cagliaritani trasformano in un deserto il rione "mangereccio". Cristiano Aresu: "Da 110 ad appena 40 clienti durante la settimana, i 3 mesi estivi non basteranno: altro che situazione idilliaca". Alì Ahmed: "Alle 21 devo chiudere, non c'è più nessuno: calo del 70 per cento e c'è ancora il grosso problema del green pass: lo chiedo nonostante la privacy e c'è chi si lamenta". GUARDATE le VIDEO INTERVISTE

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cagliari / 23 Febbraio 2022

Cagliari, i ristoratori pentiti contro il green pass: “Ci sta rovinando perchè la gente ha più paura di prima”

Sorpresa, la certificazione verde obbligatoria per mangiare dentro e fuori dai locali ora viene osteggiata, a viso aperto, dai ristoratori. Marco Milia: "Incasso crollato del 95%, le Forze dell'ordine controllano i miei clienti mentre alla Marina continua la delinquenza". Alessandro Depau: "C'è pure chi voleva consumare mostrandomi un green pass falso: basta con questa restrizione, mi penalizzerà tanto anche con i turisti". Cosa ne pensate?

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apertura1 / 25 Novembre 2021

Da Cagliari a Quartu i ristoratori approvano il super green pass: “Perderemo i clienti non vaccinati ma almeno non chiuderemo”

Non basterà più il tampone per poter pranzare e cenare al chiuso, dal 6 dicembre tavoli a disposizione solo dei vaccinati. Claudio Mura, ristoratore di via Cavour: "Misura impopolare e assurda ma mi adeguo, il mio obbiettivo è restare aperto anche a Natale, ormai i vaccinati sono la maggior parte". Marcello Mallus, ristoratore quartese di via Monaco: "Calo degli affari? Spero di no, anzi, mi auguro che tutti si vaccinino: non posso avere comunque la sicurezza che chi mi mostra il green pass sia il reale proprietario della certificazione"

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apertura1 / 20 Luglio 2021

Green pass per ristoranti fuori dalla zona bianca, a Cagliari ristoratori contrari: “Solo per noi? Una discriminazione”

Le Regioni chiedono al Governo di utilizzare il green pass per pranzi e cene solo se ci si trova in zona gialla. La palla passa a Draghi, intanto a Cagliari i titolari di locali e bar sono furiosi: "Ancora una volta volete mettere la croce sulle nostre spalle. Estendente l'obbligo della vaccinazione per accedere ovunque, i non vaccinati non sono solo no vax"

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apertura / 31 Maggio 2021

Cagliari, ristoratori costretti a misurare i metri cubi d’aria: “Non siamo ingegneri, è un’altra mazzata” (VIDEO)

I tavolini già preparati all'interno? Qualcuno potrebbe restare vuoto, la nuova ordinanza di Solinas impone che ci siano 20 metri cubi d'aria per ogni cliente. E i ristoratori passano dalla felicità alla paura: "Teniamo già le distanze tra ogni tavolo, quella dell'aria è una regola senza senso: se ci ruberà posti al chiuso non riapriremo". GUARDATE le VIDEO INTERVISTE

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apertura1 / 17 Maggio 2021

Cagliari, ristoratori beffati anche in zona gialla: “Niente tavolini per colpa di marciapiedi stretti e pista ciclabile”

No, non hanno riaperto tutti i ristoranti, in città. Il divieto di utilizzo delle sale interne condanna più di un ristoratore a restare ancora chiuso. I casi di Salvatore Cappadonna e Francesco Manca: il primo ha il locale in viale Diaz, "marciapiede troppo stretto", il secondo in via Campidano, "tutti stalli per disabili o per carico e scarico e c'è pure la pista ciclabile: che beffa"

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