La lettera aperta integrale dell'insegnante di Monserrato colpita dal pugno di un alunno a scuola e finita in ospedale: "Ormai siamo colpevoli di ogni cosa, noi insegnanti. Ma la colpa sovrana, è di essere insegnanti e soprattutto di esistere. Forza, toglieteci di torno, tappateci la bocca, bendate i nostri occhi, riduceteci a sordi, a malati mentali, a residui della società.
Sono in barella e penso che dovrò probabilmente avere un processo per aver fatto il mio dovere, ma il mio dovere è anche andare avanti contro tutto.
Contro una “Buona scuola” che ci ha assassinati come intellettuali, contro una legge che vuole lo smartphone in classe, contro quei genitori che difendono a spada tratta i figli"
Di
Redazione Cagliari Online