apertura / 3 Agosto 2022

Quartu, abitanti disperati al Margine Rosso: “Musica a palla tutta la notte dalle discoteche del litorale”

L'ennesima estate di lamentele di chi vive nel rione più vicino al mare. Daniele Lai: "Devo tenere le finestre chiuse, volumi esorbitanti sino alle 5. Ho scelto di vivere qui per essere tranquillo, sono un cittadino che paga le tasse". Emanuele Contu: "Abbiamo mandato i video al sindaco Milia, il turismo non può superare i diritti dei residenti". GUARDATE il FILMATO

Di
cagliari / 9 Febbraio 2022

A Cagliari riaprono le discoteche: “Prezzi invariati, controlli e ronde tra super green pass e mascherine”

Piste pronte a riempirsi, a metà, dopo l'ennesimo stop per Covid, ingresso solo per vaccinati o guariti: i gestori delle disco incrociano le dita. Michele Ena: "Super green pass controllato dai buttafuori, ho lasciato l'ingresso a 10 euro: ronde per assicurare il rispetto delle regole". Nicola Schintu: "Soliti prezzi, un tavolo costa tra 150 e 180 euro: non sarà facile far rispettare a tutti l'obbligo della mascherina"

apertura / 31 Gennaio 2022

Dal 10 febbraio stop mascherine all’aperto e riaprono le discoteche

Il consiglio dei ministri ha deciso di prorogare ancora per dieci giorni le misure imposte a dicembre che scadevano oggi: salvo imprevisti, le maglie delle restrizioni inizieranno dunque ad allentarsi. A metà settimana nuovo decreto del governo, questa volta su green pass e scuola

Di Sara Panarelli
apertura / 24 Dicembre 2021

Discoteche chiuse, anche a Cagliari serate ko: “Trattati come delinquenti, trionferanno le feste abusive”

Piste vuote a Capodanno e sino al 31 gennaio, saltano le serate per colpa delle nuove restrizioni di Draghi. Nicola Schintu: "Migliaia di euro di danni, segnalerò alla procura i ristoranti che faranno cenone più feste musicali". Michele Ena: "Dipendenti assunti, come li pago? E dove sono i nuovi ristori? Da noi c'è meno folla che dentro un bus"

Di
apertura / 23 Luglio 2021

Covid, Briatore: discoteche chiuse? Incomprensibile, è in atto un’operazione di terrore

Intervista all'imprenditore che attacca la decisione del governo di non riaprire i locali da ballo: "Serviva un capro espiatorio, dopo aver consentito che migliaia di persone festeggiassero la vittoria dell'Italia senza protezioni e senza controlli. Con questa decisione non solo si perderanno 200mila posti di lavoro, ma i giovani si organizzeranno con rave party e serate in spiaggia

Di Sara Panarelli