Angolo dei lettori / 7 Marzo 2020

“Io, cassiera in un centro commerciale di Cagliari: sono mamma di un bimbo, sul coronavirus dateci regole più chiare”

L'sos di una cassiera cagliaritana: "Sono madre di un bimbo che frequenta la scuola dell'obbligo, consapevole e favorevole alla chiusura delle scuole in quanto luogo di aggregazione fortemente a rischio contagio, ma allo stesso tempo potrei essere inconsapevolmente io ad "aprire le porte di casa" al virus, dopo una lunga giornata a stretto contatto col pubblico, in un ambiente chiuso e il condizionamento d'aria forzato, fra scambi di banconote, nessun controllo sull'afflusso di gente in un ambiente relativamente piccolo e manco una mascherina che possa garantirmi un minimo di protezione"

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