La sesta edizione di Street Books Party entra nel vivo: giovedì 15 a Dolianova arriva Giobbe Covatta. L’assessore alla cultura Chicco Fenu: “Il festival Streetbooks è una manifestazione in grado di coniugare qualità e capacità, di attrarre interesse e suscitare riflessione”.
Da sei anni a questa parte è cresciuto sia in termini di pubblico che di successo, rappresentando una vetrina d’eccezione per Dolianova e un volano per la crescita culturale ed economica del nostro territorio”.
Entra nel vivo a Dolianova la sesta edizione del festival Street Books. Da giovedì 15 a sabato 17 Villa de Villa ospiterà infatti un originale party letterario, organizzato dal Circolo dei Lettori Miele Amaro e che vedrà protagonista nella serata di giovedì Giobbe Covatta: il comico napoletano presenterà il suo ultimo libro “Donna Sapiens. Il maschio è una specie animale o una specie di animale?” e sarà protagonista dell’intervista-spettacolo “Bianco a metà: a Street Books le storie di Giobbe”, una conversazione con Gerardo Ferrara sui temi della letteratura, del teatro, dell’ambiente e della solidarietà. Covatta, oltre che per la sua attività di scrittore, attore e sceneggiatore è noto al grande pubblico per il suo impegno civile. Ha infatti collaborato in varie forme con organizzazioni internazionali come Greenpeace, Amnesty International e Amref di cui è ambasciatore e con cui realizza numerose campagne di sensibilizzazione e documentari.
Gli ospiti potranno accedere gratuitamente all’area party (previa prenotazione sul sito del festival e fino al raggiungimento del numero massimo di spettatori previsto in ottemperanza ai protocolli di sicurezza e anticovid) e saranno accolti negli spazi interni ed esterni di una Villa de Villa appositamente allestita per la festa: punto ristoro, area relax, area spettacoli, area mostra, consolle e bookshop.
La serata di giovedì proseguirà con gli astrofisici Filippo Bonaventura e Matteo Miluzio, animatori della community di divulgazione scientifica “Chi ha paura del buio” attiva da quasi dieci anni con numeri davvero importanti: una pagina Facebook da oltre 350 mila followers, un account Instagram da 60 mila follower, un gruppo pubblico Facebook da 24 mila membri, un canale YouTube da 11 mila iscritti. I due scienziati presenteranno i loro best sellers “Se tutte le stelle venissero giù” e “L’universo su misura” in una conversazione cui parteciperà anche il ricercatore Fabiano Asunis.
A seguire, la reporter Valentina Petrini presenterà il suo ultimo libro “Non chiamatele fake news”. Con la trasmissione “Fake – La fabbrica delle notizie”, la giornalista sottopone ad attenta verifica ciò che i media spacciano per verità. Questo libro racconta con passione e competenza un mondo troppo poco esplorato, anche attraverso testimonianze importanti, come quella di David Quammen (autore del libro “Spillover” che ha anticipato la vera natura della pandemia di Coronavirus), e di Avaaz, ong impegnata da anni contro la disinformazione.
Il programma delle iniziative collaterali e degli originali format di promozione del libro e della lettura proposte in tema Party, come in ogni edizione è ricco e originale. Come in un vero happening, durante la serata i camerieri gireranno tra gli invitati con le boule degli originali finger books e sarà possibile scegliere tra Manhattan, Black Russian, Cuba Libre e tanti altri il cocktail di autori e brani preferito, servito in eleganti coppette colorate.
La serata si concluderà con un brindisi dedicato a Franco Battiato dal titolo “Quante lucertole attraversano la strada” a cura di Gerardo Ferrara, accompagnato dalla proiezione delle foto scattate all’artista siciliano da Ilaria Cabras, la newsletter di Enrico Pitzianti e il dj set finale con le selezioni musicali a cura di Terry Solinas & friends.
Questa sesta edizione del festival Street Books si è aperta lunedì con l’inaugurazione “A proposito di Bobo”, una mostra che in sessanta tavole ripercorre la storia del personaggio più amato di Sergio Staino declinato in quattro percorsi tematici: attualità, ambiente, religione e musica. La mostra, a cura di associazione Itinerandia e allestita da Daniele Gregorini da hOMe network e Urban Center, sarà visitabile fino al 17 luglio, tutti i giorni a Villa de Villa dalle 20 alle 23.30.