Stefano Serra, la pensione e la lettera d’amore alla sua Polizia: “Amo questo lavoro, sarò per sempre sbirro nel cuore”

Va in pensione tra pochi giorni un grande poliziotto a Cagliari, conosciuto per la sua professionalità ma anche per la grande umanità. Un addio che Stefano Serra, quasi 60 anni dei quali 37 passati in servizio nelle Volanti tra incidenti inseguimenti e rapine, ha voluto suggellare con una lettera d’amore alla Polizia e al suo lavoro

Va in pensione tra pochi giorni un grande poliziotto a Cagliari, conosciuto per la sua professionalità ma anche per la grande umanità. Un addio che Stefano Serra, quasi 60 anni dei quali 37 passati in servizio nelle Volanti tra incidenti inseguimenti e rapine, ha voluto suggellare con una lettera d’amore alla Polizia e al suo lavoro: “Fin da piccolo ho avuto ammirazione per la figura del poliziotto e per quella divisa. Quella figura a tratti severa, nel combattere il crimine, che mai condanna a priori, persona capace di essere gentile nei giusti momenti e di aiutare le persone in difficoltà. Un uomo di legge che la applichi con vera professionalità e giustizia. Da poliziotto ho cercato di apprendere quanto più possibile e di buono dagli ” anziani ” alcuni dei quali con un carattere più spigoloso del mio che però mettevano il cuore e la passione in quello che facevano. Nel mio piccolo, in questi 37 anni di servizio, fatti tutti su strada, ho cercato di dare il massimo e laddove mi è stato permesso ho cercato di trasmettere la mia esperienza ai giovani e indirizzarli verso la Polizia di qualità. Sono onorato di aver fatto parte di questa grande famiglia che è la Polizia di Stato e e sono devoto alla Squadra Volanti, Squadra “E”, che mi ha adottato…spero di essere stato utile alla società. Il mio non è un addio… sarò sempre SBIRRO nel cuore e nell’anima. Auguro a tutti i colleghi in servizio un buon proseguimento di carriera e porgo a tutti il ringraziamento per avermi supportato e sopportato…. Ringrazio il signor Questore di Cagliari, il signor Vicario, e non per ultimo il mio dirigente e tutti i funzionari della Questura per le belle parole spese in mio favore e per la fiducia dimostrata. Un caro abbraccio a tutti”, le belle parole di Stefano Serra, sovrintendente della Polizia, per la sua prossima pensione.


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