Antiche Statue e Monumenti Moderni a Cagliari. Credi di conoscere ed invece più conosci più sei ignorante. Quanto è vero che non si finisce di imparare, vedi dare indicazioni utilizzando come riferimento un monumento. Nonostante vantassi conoscenza sono incorso in un grossolano errore. Dando un’informazione dove fosse il Corso io, convintissimo che il dito indicasse la Carlo Felice quindi il Corso, ho risposto: segua questa via, giri la rotonda e guardi il dito della Statua. Mai l’avessi fatto: è finito in Via Manno. Supponenza canaglia pensavo di conoscere in questo caso il Centro Storico, più di altri ma mai abbastanza. Una lezione da prendere e portarsi a casa. Lezione mai guardare il dito quando indica la luna. In ogni caso, Carlo Felice è sbaliau e mi seu treulau: “l’information”. Giratelo. Anche al Comune di Casteddu stanno guardando il dito e non la luna. Il PD con 13 consiglieri, metà più uno della maggioranza, non vede la rotta. Il resto del Consiglio probabilmente responsabile la legge Bassanini o norme degli enti locali idem. La predominanza dell’esecutivo rispetto al Consiglio. Anche. A Cagliari lo stato di ritardo è evidente: regole per la partecipazione nulla di fatto, regolamento per i referendum idem, Piano Particolareggiato zero etc. etc. Nella norma non è semplice risolvere i problemi. Quello che lascia perplessi e che non si dia neppure seguito ai deliberati del Consiglio Comunale siano a maggioranza semplice o persino qualificata. Per cui tornando alle statue, nel 1926 anno dei Patti Lateranensi, fu rimossa la statua di Giordano Bruno, oggi è custodita nella Facoltà di Lettere. Alcuni amici di Castello (per precisione Noi del Circolo San Saturnino) chiedono attraverso loro pagina di ricollocare il busto dove è stato tolto. Che succede? Scoprono che è stata già approvata dal Consiglio una mozione, 32 voti su 33 presenti. Il deliberato impegnava la Giunta a riposizionare la Statua nella Via Mazzini nell’aiuola. Per cui, tornando al dito ed alla luna, vanno bene tutte le lentezze sui grandi temi, gli spezzettamenti vedi Piano Particolareggiato del Centro Storico, va bene attendere i regolamenti attuativi dei Referendum cittadini. Va bene tutto. Non dare atto alle delibere del Consiglio, sembra poco rispettoso. Si dice in giro che il simbolo artistico del 2011 è nei Giardini Pubblici. Mancano per trasferimento: Cannoni ed il Mitico Schiacciasassi. “Il SIMBOLO” fa bella mostra nelle vasche: I dormienti alias Is Dormiusu. Svegliarsi per loro, sarà semplice essendo immersi dentro l’acqua, tra poco gelida. Per altri attendiamo chi sin di scirinti. Con o senza metafora. Good night and good luck Gianfranco Carboni