Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Uno dei più bravi fotografi sardi vince premi internazionali, ma nonostante questo è ancora senza lavoro. Lui si chiama Giovanni Corona ed è appena arrivato secondo al contest internazionale Mifa Awards (Moscow International Foto Awards 2015) con la foto “Sparks In Arbus”.
Giovanni racconta così la sua situazione: “Abito a Villaperuccio in “ex” provincia CI. Ho 32 anni e da un anno mi ritrovo disoccupato dopo un passato decennale di stagioni turistiche, ho intrapreso la passione della fotografia da un anno e qualche mese a questa parte. Faccio parte dell’ associazione FAF di Carbonia dove, il mese scorso, sono stato invitato ad insegnare le basi della fotografia notturna e ultimamente faccio parte di un nuovo progetto chiamato “PENTAeXperience”, una nuova associazione di Roma che mi ha offerto la possibilità di essere socio collaboratore, editor di articoli della futura rubrica di Astrofotografia – Astroscape, con la possibilità di una futura organizzazione di eventi anche nell’ isola. Le zone in cui fotografo principalmente sono qua, nel Sulcis (fra l’ altro ieri ho appreso il crollo del Semaforo di Sant’ antioco… posto che adoro, perfetto per la fotografia notturna). Sostanzialmente mi piace la fotografia di paesaggio, paesaggio notturno – astroscape, mi piace valorizzare i siti spesso in rovina.. in modo particolare.. come nella foto, con la steel wool incendiata (la classica lana d’ acciaio dei piatti… è una tecnica un pò pericolosa e sto sempre attento onde evitare incendi e problemi). Questo è il secondo premio che vinco, ho iniziato con il secondo posto al contest di Gonnosfanadiga delle giornate “monumenti aperti”, ho ricevuto una targa con una foto di light painting della scalinata del belvedere. Ho già alcune diverse pubblicazioni e menzioni in vari domiad – giornali fotografici online (uno su tutti il giornale di 500px italia) e sono in attesa di altri esiti di vari contest come il Photo night Awards di Francia e l’ Olympus photo contest 2015. Ho avuto modo di partecipare al recente workshop sulla composizione fotografica di Simone Sbaraglia tenutosi a Candiani (porto pino, S.A. Arresi)… che non finirò mai di ringraziare. Sostanzialmente non sono un professionista, tuttavia è una passione molto forte e spero che possa tramutarsi in qualcosa di più. Mai mi sarei aspettato di arrivare fin qua, purtroppo il panorama è saturo e agguerrito e forse un pò troppo permaloso e snobbista… confido in un “social” network o movimento sociale in cui la foto è bella e il fotografo è bravo a prescindere dal titolo o dal bollino che gli viene conferito”.