Spaccio di droga a Sant’Elia, i Baschi Verdi arrestano un 50enne: in cantina hashish e cocaina

I Baschi Verdi e le unità cinofile della 2a Compagnia Cagliari hanno tratto in arresto un cagliaritano di 50 anni, per spaccio di sostanze stupefacenti e hanno proceduto a denunciare a piede libero un uomo di 53 anni, sempre cagliaritano, considerato suo complice


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I Baschi Verdi e le unità cinofile della 2a Compagnia Cagliari hanno tratto in arresto un cagliaritano di 50 anni, per spaccio di sostanze stupefacenti e hanno proceduto a denunciare a piede libero un uomo di 53 anni, sempre cagliaritano, considerato suo complice.

Ieri, le Fiamme Gialle erano impegnate nel quotidiano controllo del territorio nel quartiere Sant’Elia, quando un continuo via vai sospetto di persone nei pressi di Palazzo Magellano.

Dopo una attenta attività di osservazione, hanno deciso di intervenire, fermando un pusher dopo aver assistito ad una cessione di sostanza stupefacente.

I militari, dopo averlo controllato ed avendo il fondato motivo di ritenere che lo stesso occultasse altre sostanze stupefacenti, procedevano ad effettuare una perquisizione all’interno dei locali nella disponibilità dello spacciatore, al cui esito venivano rinvenuti 6,4 grammi di hashish, suddivisi in sei dosi – abilmente occultati in una lattina per bibita “modificata ad arte” con un doppiofondo, esternamente del tutto simile ad altre rinvenute all’interno di un frigorifero – e denaro contante, in banconote di vario taglio, per un valore complessivo di 70 euro. Il controllo esteso alla zona esterna ai locali suddetti, permetteva altresì di rinvenire, sotto alcune cucce per cani, 10 dosi di hashish per un peso totale di 10 grammi.

La perquisizione veniva quindi estesa all’abitazione dello spacciatore ove sono stati rinvenuti 0,6 grammi di hashish e 1.040 euro in banconote.

Le attività sono proseguite anche con il controllo della cantina nella disponibilità del pusher: in questa circostanza, le unità cinofile, hanno altresì segnalato una cantina attigua, risultata essere riconducibile ad un soggetto collegato allo spacciatore, al cui interno sono stati rinvenuti 132 grammi di hashish (suddivisi in un panetto da 100 grammi ed un ulteriore porzione da 32 grammi), 4,2 grammi di cocaina suddivisa in 34 dosi, 90 grammi di marijuana, 4 bilancini di precisione e numerose bustine per il confezionamento di stupefacente.

I militari hanno allora deciso di estendere le perquisizioni anche all’abitazione ed ai locali nella disponibilità del complice dello spacciatore: qui hanno rinvenuto 0,8 grammi di hashish, un involucro contenente 385 semi di canapa, 2 dosi di marijuana per un peso complessivo di 3,6 grammi.

La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro, al pari delle somme di denaro rinvenute.

Lo spacciatore è stato così tratto in arresto per il reato di spaccio e, ad esito del processo per direttissima svoltosi in data odierna, nel corso del quale l’arresto è stato convalidato, sono stati fissati i termini a difesa con fissazione dell’udienza processuale per il prossimo 27 novembre. Il complice, invece, è stato deferito a piede libero all’A.G. per concorso nel reato di spaccio.


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