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Edito da Lapis Edizioni, realizzato con il contributo del Consorzio Camù – Centri d’Arte e Musei di Cagliari e con il patrocinio del Comune di Cagliari nell’ambito delle attività per Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015, il nuovo romanzo di Luigi Dal Cin (Premio Andersen 2013) conduce il lettore alla scoperta della storia e delle bellezze artistiche della città di Cagliari.
Quartieri, musei, personaggi storici, parchi naturali, feste e tradizioni vengono raccontati con leggerezza da una delle penne più brillanti della Letteratura contemporanea per ragazzi e immortalati dalle illustrazioni di Pia Valentinis e Ignazio Fulghesu.
Il libro approda ora nell’importante kermesse del Salone del Libro, che si terrà dal 14 al 18 maggio nel capoluogo piemontese, dove sarà presente sia nello stand della casa editrice Lapis, per la quale Dal Cin lunedì 18 terrà, con inizio alle 10.30 nel Bookstock Village, un laboratorio dedicato ai bambini dagli otto anni in su, sia in quello della Regione Sardegna, allestito dall’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione. E proprio nell’area della Regione Luigi Dal Cin incontrerà pubblico e stampa lunedì 18 alle ore 12.
Sono trentanove gli editori sardi che anche quest’anno presenteranno le proprie opere editoriali nell’area della Regione Sardegna, allestita dall’Assessorato Pubblica Istruzione nello STAND J125-J129 pad./pav. 2.
IL LIBRO.
La vicenda avventurosa del gabbiano Elia, le informazioni diluite nel racconto e le illustrazioni evocative a corredo del testo creano un’atmosfera affettiva nuova attorno ai luoghi della città, troppo spesso presentati in maniera poco accattivante per il pubblico più giovane: Cagliari non fa solo da sfondo alle peripezie dei personaggi, ma diventa essa stessa protagonista misteriosa e affascinante del romanzo.
“Sono profondamente convinto – scrive l’autore Dal Cin – che al pubblico dei giovani lettori interessino prioritariamente intrecci narrativi che siano avvincenti, e che solo l’utilizzo di una convincente e ben strutturata narrazione consenta di trasmettere, con un coinvolgimento non solo intellettivo, ma anche emotivo, informazioni storiche, artistiche e culturali in modo davvero efficace”.
SINOSSI
Seguendo il volo esperto di zio Capitano, il gabbiano che conosce i sette mari come le sue piume, il giovane gabbiano Elia si tuffa alla ricerca dell’origine e del senso di ciò che sorregge le sue ali: quel vento che tiene in movimento il cielo di Cagliari e lo fa brillare di luce così intensa.
La sua ricerca porterà lui e i suoi compagni d’avventura a trovare indizi interessanti tra i monumenti e i quartieri della città; sorvolerà panorami mozzafiato e impreviste bellezze e grazie ai racconti di zio Capitano imparerà ad amare la sua terra e a conoscerne la storia, perché «non si può costruire bene il futuro se non si conosce il proprio passato».
UN ESTRATTO
«È così che inizia un’avventura?» chiese Efisia in volo accanto a Elia, in direzione della necropoli di Tuvixeddu «Voglio dire: è quando c’è una domanda che va in cerca di una risposta?».
«Be’» rispose Elia che teneva le ali spalancate e si lasciava guidare dal vento «se è così la nostra avventura è già cominciata!».
«Capperi, se è già cominciata!» rispose Efisia battendo ogni tanto le ali
«Guarda qui: siamo immersi in questo cielo reso così luminoso e limpido dal Maestrale che ha fatto il suo lavoro spazzando via tutte le nuvole, eppure ci stiamo dirigendo verso la città dei morti, dove regna il buio!» e un brivido le percorse tutte le piume.
«Ma i morti non ci sono più!» sorrise Elia «Sono rimaste solo le loro tombe… centinaia di tombe fenicio-puniche, utilizzate poi anche dai Romani, scavate nella roccia di un intero colle nel corso di secoli. Zio Capitano dice che Tuvixeddu è la necropoli fenicio-punica più grande dell’intero Mediterraneo, e giura che nemmeno nella zona dell’antica Cartagine ha mai visto nulla di simile!».
E in effetti la visione della necropoli dall’alto era davvero straordinaria.
LUIGI DAL CIN, autore
Luigi Dal Cin, nato a Ferrara, ha pubblicato 90 libri di narrativa per ragazzi. Tradotti in 10 lingue, ha già ricevuto una decina di premi nazionali di letteratura per ragazzi, tra cui il prestigioso Premio Andersen 2013 come autore del miglior libro 6/9 anni. Fa parte della giuria di concorsi letterari ed è docente di corsi di scrittura sullo scrivere per ragazzi per Cafoscariletteratura, per la Mostra Internazionale di Illustrazione per l’Infanzia ‘Le Immagini della Fantasia’ di Sarmede (TV) di cui ogni anno cura anche le fiabe proposte, per il Master ‘Illustrazione per l’Editoria’ dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, per i Movie Days del Giffoni Film Festival, per Fondazione Musei Civici di Venezia, per Fondazione Radio Magica Onlus, per Camù Centri d’Arte e Musei di Cagliari. Scrive per il teatro, le sue opere sono messe in scena da differenti compagnie per ragazzi, ha recitato i suoi testi insieme all’attrice Lella Costa. Sulla sua opera sono state discusse Tesi presso le Università di Roma Tre, di Milano, di Udine, di Padova, di Catania, di Ferrara. Instancabile e appassionata la sua attività di incontri e laboratori di scrittura con i ragazzi nelle scuole e nelle biblioteche di tutta Italia.
PIA VALENTINIS, illustratrice
Nata a Udine, è cagliaritana d’adozione. Tra i numerosi riconoscimenti conseguiti, il Premio Andersen come Miglior illustratore. I suoi libri sono stati pubblicati dalle più importanti case editrici italiane e internazionali: Rizzoli, Mondadori, Giunti, Einaudi ragazzi, E Elle, Editoriale Scienza, Orecchio Acerbo, Topipittori, Motta Junior, Gakken, Grimm Press, Grandir, Libros del Zorro Rojo. Conduce laboratori di illustrazione per bambini e adulti. Per questo libro, illustrato assieme a Ignazio Fulghesu, ha usato una penna pilot 0.4 e colorato in digitale a tinte piatte.
IGNAZIO FULGHESU, illustratore
Illustratore e graphic designer cagliaritano. Con lo studio grafico Logonek realizza illustrazioni, poster e comunicazione coordinata per eventi culturali.