Sorpresi a rubare la sabbia di Is Arutas, mille euro di multa per una famiglia di turisti

I preziosi granelli di quarzo infilati dentro una bottiglia, una donna vede tutto e chiama la polizia Municipale. I vacanzieri, nati a Salerno, cercano di nascondere la “refurtiva” sotto gli asciugamani. Ma è tutto inutile: arriva la multa salatissima.


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Una bottiglietta da mezzo litro riempita della preziosa sabbia di Is Arutas, una delle spiagge più belle e “speciali” della Sardegna. Il progetto di una coppia di turisti, originari di Salerno ma residenti nel Bergamasco, di andarsene dall’Isola con un prezioso souvenir, è però andato in fumo grazie alla prontezza di una bagnante. Appena li ha visti armeggiare, infatti, ha subito dato l’allarme, chiamando la polizia Locale. Così, due agenti sono arrivati nella spiaggia per verificare la segnalazione. Era tutto vero: davanti alle richieste degli agenti la coppia ha inizialmente negato l’accaduto, cercando di nascondere la bottiglia colma di quarzo sotto i teli da spiaggia.

Il tentativo è fallito, gli agenti hanno sequestrato la preziosa refurtiva e sanzionato la coppia con una multa pari a mille euro. “Ancora una volta ringraziamo il solerte contributo dei cittadini sensibili al fenomeno del furto di sabbia, che danno un grosso supporto all’incessante lavoro degli agenti di polizia e dei barracelli nel monitorare il litorale”, afferma il sindaco di Cabras, Andrea Abis. “Ciò che ancora ci stupisce è l’assoluto spregio dell’ambiente da parte di chi si ostina a volersi appropriare di un bene di tutti”.


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