Solinas, Sardegna verso lo stop and go: “Misure straordinarie se le imprese dovranno fermarsi”

Il presidente, pronto a chiudere per due settimane tutte le principali attività e i porti e gli aeroporti dell’Isola se i contagi Covid non calano, assicura il sostegno alle attività costrette a bloccarsi: “Le supporteremo economicamente”


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Sardegna verso uno stop and go di due settimane (sarebbe l’unico caso in tutta Italia) se i contagi legati al Coronavirus non scenderanno. Sono 167 quelli registrati, in tutta l’Isola, nelle ultime 24 ore. E il presidente, nel lanciare un “nuovo appello alla responsabilità dei cittadini”, ha subito dopo parlato di “provvedimenti drastici” che potrebbero essere adottati molto presto. Con la curva dei contagi che mostra “una accelerazione”, il presidente sardo ha comunicato la volontà di fermare tutte le attività principali, e chiudere i porti e gli aeroporti, per almeno quindici giorni. “Un modo rapido e incisivo per limitare la circolazione delle persone e, con esse, del virus”. Uno scenario che, sicuramente, avrà un impatto economico negativo su tante aziende e attività commerciali.

Da qui la rassicurazione di Solinas: “Naturalmente, appronteremo di pari passo una serie di misure economiche di supporto per sostenere le perdite derivanti dalla sospensione temporanea delle attività”.


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