Società Botanica Italiana, al via la programmazione 2017

Il 26 gennaio iniziano le attività della sezione sarda


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Inizia la programmazione della Sezione Sarda della Società Botanica Italiana che, come ogni anno, organizza incontri scientifici e divulgativi sulle molteplici tematiche delle scienze botaniche. La Società Botanica Italiana onlus, fondata a Firenze nel 1888, trae la sua origine dalla Società Botanica Fiorentina, la prima associazione botanica in Europa sorta nell’autunno del 1716. La società è organizzata per Sezioni regionali ciascuna delle quali raggruppa specialisti e appassionati del verde organizzando e promuovendo numerose iniziative.

Il primo incontro, in programma per giovedì 26 gennaio alle 17 nell’aula A della Sezione di Botanica del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente, è la conferenza dal titolo “Gli alberi caratteristici della città di Cagliari” tenuta da Mario Mariotti. Il secondo appuntamento (in programma il 23 febbraio) vedrà Paola Lucia Cannas, fondatrice dell’orto giardino ”Le macchie di Eva”, esporre le attività pratiche e sociali in esso svolte.

 

Altri appuntamenti di rilievo sono il workshop “UnicaVerde” sulle aree verdi dell’Università degli Studi di Cagliari, organizzato in collaborazione con il Corso di Studi in Scienze Naturali (fine marzo) e il convegno “La canapa (Cannabis sativa) in Sardegna: sistematica, ecologia, coltivazione, utilizzi e prospettive commerciali”, quest’ultima iniziativa organizzata con l’associazione Canapa Sarda e ricercatori del settore (in programma per il mese di ottobre). Altri appuntamenti che si terranno a Cagliari sono: la visita ai “Giardini segreti della città di Cagliari” in collaborazione con l’associazione Diamo Voce alle Piante e il Comune di Cagliari (previsto per maggio); l’incontro tra botanica e teatro “Attori e piante uniti dai cinque sensi” che verrà curato dal regista/attore Karim Galici e dal botanico Gianluca Iiriti (nel mese di giugno) in collaborazione con il Centro Servizi d’Ateneo Hortus Botanicus Karalitanus. La programmazione si chiuderà nel mese di novembre con il seminario “Orti Botanici, educazione allo sviluppo sostenibile e specie aliene invasive: il progetto “Life ASAP” che vede impegnati tra gli altri ricercatori e tecnici delle Università di Cagliari e Sassari, l’ISPRA e Legambiente.

 

Ma le attività della Sezione Sarda si svolgono anche a Sassari essendo il Consiglio Direttivo costituito da Gianluca Iiriti (Presidente) e Pierluigi Cortis (Segretario) dell’Ateneo cagliaritano e M. Carmela Caria (Vicepresidente), Rossella Filigheddu (Consigliere) e Giuseppe Brundu (Consigliere) dell’Università di Sassari. Nella città del nord Sardegna ad aprile ci sarà la presentazione del libro “Corso di iconografia botanica” di Ignazio Camarda e Gabriella Vacca, gli stessi che nel mese di maggio, ormai da diversi anni, organizzano un corso di iconografia botanica. Altro appuntamento rivolto agli appassionati di flora è la conferenza “Le guide interattive: Guida alla flora del Parco Nazionale dell’Asinara e Guida alla flora degli stagni temporanei della Sardegna” che sarà tenuta a settembre da Stefania Pisanu e M. Carmela Caria.

Ogni anno la Sezione Sarda organizza un escursione sociale in un area di rilevanza botanica del territorio sardo, aperta non solo ai soci ma a tutti gli appassionati; inoltre è presente alle manifestazioni di settore come “Primavera in giardino” del piccolo centro rurale di Milis, “Arti, Orti e Giardini” e “Karaliscienza” che si tengono nel capoluogo sardo. Per maggiori informazioni su data e i luoghi delle attività consultare il sito www.societabotanicaitaliana.it.


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