Sinnai, Elena denuncia lo stalker folle: la obbligava a non uscire più

“Non devi più uscire, e devi rispondere in ogni momento alle mie video chiamate”. Emergono nuovi particolari inquietanti sulla vicenda della donna molestata e minacciata a Sinnai. Elena Secci, però, ha deciso di denunciare il suo stalker, diventando un piccolo grande esempio in tempi di violenza e di emergenza femminicidi. Lei ha 23 anni, lui ne ha 44 anni. Appena pochi giorni di relazione, una settimana e mezzo. Poi l’incubo

“Non devi più uscire, e devi rispondere in ogni momento alle mie video chiamate”. Emergono nuovi particolari inquietanti sulla vicenda della donna molestata e minacciata a Sinnai. Elena Secci, però, ha deciso di denunciare il suo stalker, diventando un piccolo grande esempio in tempi di violenza e di emergenza femminicidi. Lei ha 23 anni, lui ne ha 44 anni. Appena pochi giorni di relazione, una settimana e mezzo. Poi l’incubo, denunciato anche in un lungo post su Fb : “ “Buonasera a tutti, non sono abituata a scrivere in questi gruppi, ma ora è giunto il momento per denunciare un fatto di enorme gravità, spero che almeno quà venga ascoltata perchè sto vivendo settimane di terrore, non stò più vivendo, non stò uscendo, non stò più andando a lavoro e potrei pure perderlo, ho faticato tanto per questo lavoro, anni di sacrifici, io faccio la parrucchiera per intenderci. Un ragazzo si è invaghito di me e mi sta rendendo la vita impossibile, tengo a precisare che questo verme è molto più grande di me e pluripregiudicato, minaccia di morte a me alla mia famiglia e i miei amici, ho tutti i messaggi e tutte le chiamate registrate, il periodo di ferragosto è entrato a casa e ha messo un liquido tipo olio bruciato o non so, con della carta, tipo un avvertimento, la cosa si stà mettendo male e io vivo nel terrore tutti i giorni. Io non ne posso più, ho gli incubi ogni notte, ci stò perdendo la salute HO MOLTA PAURA, cosa altro devo fare? Anche oggi tanti messaggi di morte, abbiamo pure montato delle telecamere dopo che è saltato a casa, ma non credete che tutto ciò basti per arrestarlo? O si aspetta una tragedia affinche ciò accada? In questo gruppo ci sarà pur qualcuno delle forze dell’ordine giudici e avvocati che leggeranno questa mia richiesta di aiuto, io non so più che altro fare sono disperata. Ora mi ha promesso che stanotte verra e chissà cosa farà, mi vengono tante cose brutte per la testa, potrebbe anche essere la mia ultima richiesta di aiuto e di questo saranno complici anche le forze dell’ordine e le leggi brutte italiane. Vi ringrazio tanto a tutti coloro che hanno avuto la pazienza di leggere questa brutta storia. Un saluto e spero non sia l’ultimo”.


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