Simonetta di Cagliari: “Io, molestata sul bus con dei video porno da un uomo di colore”

Il racconto choc di una donna: “Mi trovavo a bordo della linea 1, un giovane straniero ha iniziato a mostrarmi video pornografici col suo cellulare e si toccava nelle parti intime. Poi è fuggito, la polizia mi ha detto che non può far nulla. Zedda non ci tutela”


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Un racconto choccante, quello fatto a Cagliari Online da Simonetta S., 48 anni, assistente di anziani. La donna si trovava a bordo di un pullman della linea 1 del Ctm quando, all’improvviso, un giovane di colore le si sarebbe avvicinato, mostrandole dei video pornografici con il suo cellulare e toccandosi nelle parti intime. Una situazione da incubo, che la donna racconta così: “Ho paura di poterlo incontrare di nuovo, non so come reagirei. Qui siamo abbandonate, dobbiamo inziare a farci giustizia da sole?”.

“Mi trovavo a bordo della linea 1 del Ctm, ero seduta nel lato dei finestrini. Sono salita alla fermata di via Peretti, poco dopo è arrivato un ragazzo di colore di circa 25 anni. Mi ha puntata, si è avvicinato e ha iniziato a mostrarmi video porno con il suo cellulare, tirando fuori la lingua e toccandosi nelle parti intime. All’inizio ho fatto finta di nulla, poi si è avvicinato a un’altra donna. A quel punto ho raggiunto l’autista, che ha fermato il pullman. Abbiamo chiamato la polizia, nel frattempo lo straniero fingeva di non capire l’italiano, sono sicura che mentisse perché quando gli ho chiesto di mostrare il suo telefonino ha detto di ‘no’ e ha fatto finta di telefonare. All’arrivo degli agenti è sceso ed è scomparso, e gli stessi poliziotti mi hanno detto che non potevano fare nulla. Mi è già capitato due anni fa, all’epoca avevo fatto una denuncia. Cagliari è una città sempre più pericolosa, il sindaco Zedda non ci tutela e non fa nulla per garantire la sicurezza dei suoi concittadini. Noi donne dovremo iniziare a farci giustizia da sole?”.