
Sarebbero almeno 151 le vittime dell’indicente causato da una fuga improvvisa fra la folla che festeggiava Halloween a Seoul. Lo riferiscono fonti Reuters e l’agenzia Yonhap. Le persone si sono accalcate e calpestate. Oltre 82 i feriti, 19 di questi in gravi condizioni.
Il presidente Yoon Suk-yeol ha annunciato un periodo di lutto nazionale e ha ordinato di abbassare le bandiere. Yoon si è rivolto alla nazione in diretta dall’ufficio presidenziale. “È davvero orribile”, ha detto, aggiungendo che “la tragedia e il disastro di sabato non sarebbero mai dovuti accadere”.
Fra le vittime rimaste uccise dalla folla che improvvisamente si è messa a correre, 19 sono di nazionalità straniera, soprattutto provenienti da Iran, Uzbekistan, Cina e Norvegia. Fra le persone decedute, riferisce il capo dei Vigili del Fuoco Choi Seong-beom, 97 sono di sesso femminile e 54 maschile. Molti i giovani fra le vittime. Non è noto se ci fossero anche minori. In tanti indossavano i costumi di Halloween. L’incidente si è verificato in uno stretto vicolo in pendenza vicino all’Hamilton Hotel, nel famoso quartiere della vita notturna di Seul.
Il motivo scatenante ancora non è ufficialmente noto. Sembra smentita la voce di una droga distribuita in un locale che avrebbe creato svenimenti, arresti respiratori e malori, panico. Resta l’ipotesi della folla impazzita per l’arrivo di una “celebrità”, un “Idol” famoso del K-pop in un locale della zona che avrebbe spinto la folla a cercare di raggiungerlo ad ogni costo e facendoli così finire in trappola.