Sestu, i barraccelli individuano i furbetti delle discariche abusive

Sestu come Cagliari: ieri la Polizia Municipale di Cagliari si attiva per sanzionare pesantemente chi ha buttato i rifiuti nei pressi di via Jenner, mentre la Compagnia Barracellare sestese “fruga” tra i sacchetti e la sporcizia dietro i capannoni artigianali dell’ex Carlo Felice scoprendo documenti personali riconducibili ai furbetti della discarica a cielo aperto


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Lo avevamo denunciato pubblicamente qualche settimana fa, il nostro giornale aveva puntato i riflettori sulla scandalosa situazione igienico-sanitaria a Su Moriscau, nei pressi dei centri commerciali Iper Pan e C Fadda, sull’ex 131. Il grosso cumulo di immondizia che nel tempo e da persone di indubbia inciviltà, è stato depositato in localita’ Moriscau, è stato ispezionato dai barracelli di Sestu che, con ottimo lavoro di ispezione, durante le indagini hanno individuato due indirizzi tra i rifiuti.

È stata subito attivata la procedura di rito, per sanzionare e denunciare i responsabili. Va ricordato che lo smaltimento di queste micro discariche grava sulle tasche di ogni cittadino che paga le tasse e partecipa alla raccolta differenziata. Non è più tollerabile un comportamento di tale inciviltà, che, oltre alla carenza di decoro, crea inquinamento e ha ingenti costi di raccolta e smaltimento. “Il disagio delle discariche abusive – sottolinea l’assessore all’Ambiente Andrea Pisu – rappresentano una spesa extra per il settore ambiente e può essere arginato con la collaborazione di tutta la cittadinanza e con i progetti di sensibilizzazione  che già a partire dallo scorso anno vedono coinvolte anche le scuole”. 


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