Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
“Siamo riusciti a mettere le basi per creare un circuito culturale importante che promuove il nostro territorio e speriamo possa avere ricadute anche lavorative per i tanti selargini qualificati che hanno scelto come missione della loro vita la divulgazione del patrimonio materiale e immateriale della nostra cittadina”, spiega Roberta Relli, assessora alle attività produttive e politiche culturali che ha portato avanti il progetto con la società cooperativa Sa Pinneta. “Oltre al portale web, consultabile anche dal sito del Comune, nella sezione link utili, e sul posto, attraverso il codice QR, abbiamo anche predisposto due totem touch screen nella biblioteca di Su Planu e in quella di via Sant’Olimpia. Un modo per andare incontro agli anziani e a chiunque non disponga di un pc o di connessione internet”, sottolinea. “In più abbiamo realizzato due infopoint, uno a Santa Rosa e l’altro a Su Coddu, che in un prossimo futuro saranno utilizzati per accogliere i visitatori. Perché l’obiettivo dell’amministrazione è proseguire in questo cammino che ci porterà a trasformare i tour da virtuali a reali, con guide qualificate che accompagneranno i visitatori alla scoperta delle ricchezze del patrimonio selargino, così come oggi avviene solo in occasione di determinati eventi”.