Scontri alla manifestazione degli studenti:”Un blitz dei neofascisti”

Polemiche dopo il corteo di questa mattina


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Scontri nella manifestazione degli studenti di questa mattina, a Cagliari. A detta dei manifestanti, un gruppo organizzato di neo-fascisti si è presentato al corteo dell’Unione degli Studenti, un’organizzazione studentesca apartitica e antifascista, e dopo aver finto di essere un gruppo di normali studenti in protesta ha tentato di monopolizzare il corteo, portando in testa al corteo uno striscione composto da manifesti neofascisti. Gli organizzatori hanno subito tentato di allontanarli con metodi non violenti, ma i fascisti hanno fatto resistenza e non hanno voluto abbandonare il corteo.

 

Stando al racconto fornito dagli studenti, gli organizzatori si sono accorti che dei fascisti erano nel corteo davanti a piazza Gramsci, quando ormai si erano impadroniti del megafono. I cori studenteschi si sono trasformati in insulti verso le forze dell’ordine e verso passanti, cori omofobi e razzisti. Il rappresentante del Liceo Euclide e membro dell’Unione degli Studenti Giacomo Cossu dichiara: “Sono stati dei vigliacchi, si sono presentati come studenti organizzati. Noi giustamente diamo la parola a tutti. Poi la cosa è degenerata, e hanno addirittura circondato l’auto in testa al corteo nella quale era fissata la nostra bandiera studentesca. La ragazza alla guida è stata costretta ad avanzare contro di loro, nella totale indifferenza delle forze dell’ordine presenti là davanti”.

 

“Noi studenti antifascisti – aggiungono  i giovani dell’Unione degli Studenti – non possiamo tollerare che gruppi neofascisti strumentalizzino proteste sacrosante come quelle studentesche per ottenere visibilità. Di fronte al degenerare della situazione greca, noi dobbiamo esere ancora più convinti nel combattere l’ideologia fascista che tanto dolore ha causato al nostro Paese. A tal fine avvieremo una mobilitazione che coinvolgerà varie associazioni studentesche, unite nel sentimento libertario e antifascista”.