Sciopero al porto di Cagliari dopo la morte di Raffaele Massa: braccia incrociate per 72 ore

L’astensione dal lavoro inizierà a mezzanotte e terminerà lunedì. Sempre lunedì, alle 12, assemblea dei lavoratori davanti alla sede dell’Autorità portuale Mare di Sardegna. I sindacati hanno incontrato Salvini


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Uno sciopero di 72 ore per dire basta. I lavoratori portuali di Cagliari hanno proclamato l’astensione dal lavoro per 72 ore dopo la morte di Raffaele Massa, l’operaio di 50 anni rimasto schiacciato questa mattina dal rimorchio del macchinario usato per movimentare i container, a bordo della nave cargo Estraden, noleggiata dal Gruppo Grendi. Lo hanno deciso unitariamente i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, che questa mattina si sono recati al Porto Canale di Cagliari, dove è avvenuta la tragedia. L’astensione dal lavoro inizierà a mezzanotte e terminerà lunedì alle 23.59. Lunedì mattina, 29 gennaio, è stata anche organizzata alle 12 un’assemblea dei lavoratori davanti alla sede dell’Autorità portuale Mare di Sardegna.

In tarda mattinata i sindacati hanno incontrato Salvini: hanno espresso il desiderio di parlare con Salvini, in città per l’evento “2023-2032 l’Italia dei Sì”, e il ministro, come fa sapere lo staff, ha accolto la richiesta.