
Giorgio Burrai era un “bravo giardiniere”, come ricorda più di un residente di San Vito nel commentare la notizia di Casteddu Online del terribile schianto frontale avvenuto a Muravera, sull’ex 125. Sono stati gli stessi carabinieri a spiegare che la professione, riconosciuta, di Burrai, fosse proprio quella del giardiniere. Da qualche anno, però, lavorava principalmente nelle cucine del villaggio Eden di Colostrai, come lavapiatti: “Un bravissimo lavoratore, abbiamo avuto modo di collaborare nelle ultime stagioni invernali”, racconta, a Casteddu Online, Patrizia Schirru. Stando alla ricostruzione dei militari, il sessantunenne si trovava al volante della Volkswagen Golf: l’impatto con la Fiat Panda guidata da Giancarlo Orrù, sessantenne di origine cagliaritana ma residente anche lui a San Vito, l’ha fatto anche finire fuori strada. Burrai è praticamente morto sul colpo, la sua salma è già stata portata all’obitorio di Muravera per gli esami necroscopici disposti dal magistrato di turno.
Orrù, finito all’ospedale di Muravera, è salvo e non corre nessun rischio. Le due automobili, che hanno riportato danni ingenti e perso molti pezzi a causa dell’impatto, sono state sequestrate e affidate alla ditta eredi Pau di Quartucciu.