Sardegna, stretta di Solinas sulle discoteche: “Solo all’aperto e con due metri di distanza nelle piste da ballo”

SARDEGNA, SI BALLA MA SOLO A DUE METRI DI DISTANZA- Ordinanza urgente di Solinas nella notte: ecco i nuovi limiti anti virus dell’estate, per i giovani sardi e per tutti i turisti. Ballare si può, ma con misure stringenti contro il rischio contagi, dopo il caso emblematico di Carloforte. Le disposizioni testuali dell’ordinanza. Addio ai vecchi “balli lenti”


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Sardegna, stretta di Solinas sulle discoteche: “Solo all’aperto e con due metri di distanza nelle piste da ballo”. Ordinanza urgente di Solinas nella notte: ecco i nuovi limiti anti virus dell’estate, per i giovani sardi e per tutti i turisti. Ballare si può, ma con misure stringenti contro il rischio contagi, dopo il caso emblematico di Carloforte. Le disposizioni testuali dell’ordinanza: “Continuano ad essere consentite le attività che abbiano luogo in discoteche o altri locali assimilabili all’intrattenimento (in particolare serale e notturno), esclusivamente all’aperto, purché sia assicurato, con ogni idoneo mezzo, compreso quello dell’informazione e vigilanza, il divieto di assembramento e dell’obbligo di distanziamento interpersonale, rispettando, a seconda della capienza massima del locale, il limite di almeno un metro tra gli utenti e due metri tra utenti che accedono alla pista da ballo. Tali attività dovranno svolgersi nel rigoroso rispetto di quanto previsto dal DPCM del 07 agosto 2020 e dalla scheda tecnica “Discoteche” contenuta nelle “Linee guida per la riapertura della attività economiche, produttive e ricreative”. I  gestori dei locali  sono tenuti a: – garantire percorsi differenziati per l’ingresso e le uscite, che consentano il mantenimento delle distanze di sicurezza durante la fila; – eseguire la misurazione della temperatura corporea all’ingresso; – tenere a disposizione erogatori di soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani; – igienizzare costantemente le superfici con le quali entrano in contatto gli avventori e, specialmente, i servizi igienici; – utilizzare dispositivi monouso per la somministrazione di alimenti e bevande; – contenere gli accessi al locale in misura non superiore al 70% della capienza autorizzata nella licenza; – comunicare alla Stazione del CFVA competente per territorio il programma delle serate con i rispettivi orari di inizio e conclusione delle stesse, con cadenza almeno settimanale”, il testo letterale della nuova ordinanza del governatore Solinas.