Sardegna, la rivincita del turismo:2013, un milione di presenze in più

Dati davvero confortanti presentati oggi dalla Regione: il turismo sardo risorge in tempi di crisi, e aumentano nettamente i turisti stranieri


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Quasi 11 milioni di presenze e 2 milioni di arrivi nel 2013, per un rilevante incremento, +13%, rispetto al 2012. In dati assoluti, 1 milione e 200 mila presenze in più negli ultimi 12 mesi. Questa l’analisi sui dati del turismo in Sardegna dell’anno appena concluso presentati oggi dall’assessore Luigi Crisponi in base ai dati registrati tramite il Sired, il sistema di rilevamento attivato dalla Regione. “Dopo 3 anni di difficoltà e di indici in negativo, la nostra regione si riposiziona, a livello nazionale e internazionale, nella posizione che merita, dato ancora più importante se si tiene conto della crisi che ben conosciamo e che non ha ancora abbandonato il perimetro regionale”. Record assoluto dei passeggeri aeroportuali, con 7 milioni e 189 mila, per un incremento del 11%, dati confortanti considerando anche i 40 giorni di autentica frenata conseguenti ai tragici eventi del 18 novembre scorso. Complice l’attività della giunta regionale e la nuova continuità territioriale, con la possibilità di poter raggiungere la Sardegna da Roma a Milano con tariffe di 45-55 euro, i turisti italiani sono stati il 54% del totale, con 5 milioni 860 mila. Cresce il trasporto marittimo dei passeggeri, con la Tirrenia che registra un + 14%. Lombarde (quasi 1 milione e mezzo), laziali, piemontesi e toscane le compagini più numerose degli italiani, concentrate principalmente nel periodo giugno-settembre.

Aumentano nettamente i turisti stranieri, quasi 5 milioni per il 46% del totale, percentuale altissima che fa registrare un incremento di 8 punti rispetto al 2012: “La Puglia, nostra principale concorrente in materia di turismo, registra una presenza di stranieri pari al 16%: alla luce di questo raffronto non possiamo che ritenerci pienamente soddisfatti”. La Germania resta il mercato amico per eccellenza, con 1 milione 273 mila arrivi dalla nazione teutonica (+ 12% rispetto al 2012), a seguire la Francia, con quasi 1 milione di presenze per un vero e proprio boom pari a un incremento del 25%. Stessa percentuale di crescita per gli arrivi dalla Svizzera, che si attesta al terzo posto con 550 mila turisti che hanno scelto la Sardegna per le proprie vacanze. Al quarto posto gli inglesi, 350 mila nell’anno 2013, +25%. Più che raddoppiato il numero di russi, per un totale di 227 mila presenze. Risultati che premiano la campagna finanziata con 2,5 milioni di fondi europei per la promozione della Sardegna come meta turistica, dice con orgoglio l’assessore, ma anche la cura dei nuovi canali di accesso come il web e il sito www.sardegnaturismo.it, consultabile non solo in italiano e in inglese, ma ora anche in francese, tedesco e russo. Atteso per il 29 gennaio prossimo il Piano strategico del turismo, che si concentrerà con particolare attenzione alla materia trasporti e alla necessità di apportare ad esso delle migliorie per rimuovere ogni ostacolo al turismo nazionale e internazionale, ma anche l’inserimento di più app e strumenti di comunicazione che permettano un accesso rapido e veloce per chiunque voglia trascorrere dei giorni di vacanza nella nostra isola. A questo scopo, vedrà presto il via il lancio di uno spot realizzato da Paolo Zucca, regista de “L’arbitro”, pluripremiato film con Geppi Cucciari e Stefano Accorsi. Aggiunge Crisponi: “A breve daremo il via anche al sistema DMS (Destination Management System), un grande paniere che permetterà alla nostra regione non solo di promuovere se stessa ma, grazie a degli strumenti innovativi, di farlo in collaborazione con grandi partners commerciali, consentendo all’utenza di organizzarsi una vacanza con un semplice click”.


In questo articolo:


--}}