Sardegna, incubo continuità anche via mare: “Nessun posto ai sardi per Civitavecchia ma spazi certi per i non residenti”

Estate bollente anche sul fronte degli spostamenti in nave. La Grimaldi mostra varie falle nel sistema delle prenotazioni, la denuncia con tanto di prova: “Perchè il 18 agosto non c’è posto sul Cagliari-Civitavecchia se sei un residente ma, miracolosamente, appare se no lo sei?”


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Colore rosso e scritta sin troppo chiara: “Prodotto non disponibile. Il passeggero indicato non è disponibile sulla tratta”. Poi, scritta blu con tanto di prezzo: “125,32 euro” e anche orario di partenza, “le 20”. La tratta è identica, la Cagliari-Civitavecchia delle navi Grimaldi, ma cambia un piccolo dettaglio: porte chiuse ad un residente e aperte a un non residente, è sufficiente spuntare la casella al momento della prenotazione, dopo che si sono definite date e numero di passeggeri. È una delle varie belle della continuità territoriale per la Sardegna. Anzi, meglio, della discontinuità territoriale per l’Isola. Le pecche non si registrano solo per chi vuole spostarsi via cielo, su un aereo, ma anche per chi opta per il mare. Certo, viaggio più lungo, ma basta pensare a chi magari deve portarsi dietro l’automobile per motivi di necessità, o più semplicemente non ha orari rigidissimi da rispettare. La prova riguarda una data qualunque ma pur sempre nel pieno dell’estate 2023, nel mese di agosto.
Ad averla fatta, denunciano poi pubblicamente la beffa, è l’agente di viaggi di Quartu Franco Turco: “Chiedete alla Grimaldi per quale motivo il 18 agosto non c’è posto sul Cagliari-Civitavecchia  per i residenti sardi e invece appare miracolosamente per i non residenti?”, così Turco. Che ha spedito alla nostra redazione entrambi gli screenshot dei tentativi fatti online: uno finisce con un “zero posti” disponibile, l’altro con un posto sicuro a oltre 125 euro. La differenza è che lo spazio è stato garantito a un non sardo e negato a chi, invece, è nato e vive sull’Isola.