Sant’Elia, dai tombini “eruttano” le fogne: è slalom tra i liquami

Nuovo anno vecchi problemi: tombini non reggono più e fuoriescono liquami putridi. I residenti del quartiere più popoloso e disagiato della città sono esausti: “Non bastano la disoccupazione, le abitazioni fatiscenti, la carenza di servizi manca anche la più semplice manutenzione per garantire la salute pubblica”


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Via Schiavazzi, Sant’Elia, ancora fogne a cielo aperto. Anno nuovo e vecchi problemi. Abbiamo denunciato più volte i disagi con il quali si trovano a convivere perennemente gli abitanti delle abitazioni Area del quartiere, nella periferia più popolata e socialmente piu disagiata della città. Le foto mostrano che la situazione non cambia.

I residenti sono esausti, Luca L. non ne può davvero più:”Non basta la disoccupazione, le abitazioni fatiscenti, l’umidità delle stesse  e la carenza di servizi ma anche la più semplice manutenzione per garantire la salute pubblica. Puntuali come un orologio anche quest’anno è arrivata la tanto attesa ondata esplosiva delle fogne. Dal 1 gennaio sono iniziate le prime eruzioni fognarie,impossibile aprire le finestre aria irrespirabile, altrettanto difficile lo slalom tra acque fognarie, auto e ratti. Gli abitanti attendono in tempi rapidi l’intervento delle autorità competenti e responsabili dell’igiene e salute pubblica in città per la risoluzione dei problemi.”