Sant’Elia, arriva la super draga: nasce finalmente il porticciolo

Sono cominciati i lavori per la realizzazione del nuovo porticciolo dei pescatori, a S.Elia. Un intervento atteso da tempo, (dopo l’ok della Regione), ora finalmente sono iniziati i carotaggi. 


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Grandi manovre nel quartiere di S.Elia, stavolta lo stadio non c’entra nulla e nemmeno le opere di pulizia tanto attese nella discarica di S’Arena. C’è di più, forse quello che i cagliaritani e i residenti attendevano da tanto, troppo tempo. Lo ha documentato per noi il fotografo naturalista, Gigi Demontis: «Finalmente dopo tanti rinvii, questa mattina alle ore 08.00 sono cominciati i lavori per la realizzazione del nuovo porticciolo di S.Elia. Alle prime luci dell’alba – dice il fotografo Demontis – il pontone “FORTORE” ha cominciato il posizionamento nei pressi della piccola spiaggiola adiacente la massicciata frangiflutti del vecchio porticciolo, mentre una barca con due tecnici a bordo  provvedeva a posizionare le boe che delimitano l’area dei lavori, cominciava il carotaggio del fondo per verificarne il tipo di materiale e la consistenza. Tutto questo durerà due giorni, dopodichè entrerà in azione una Draga, il suo compito e’ quello di asportare i sedimenti del fondo per aumentarne la profondità e assicurarne una navigazione sicura. Speriamo non si verifichino ulteriori intoppi che potrebbero rallentarne la realizzazione e l’ultimazione, tanto agognata attesa per troppo tempo dai pescatori del borgo, sono testimone dei danni che causano le mareggiate sopratutto nel periodo invernale, e vi assicuro che il mare si porta via tutto, barche,e attrezzatura compresa. Speriamo di poter dare seguito e documentare il procedere dei lavori e magari perche’ no…l’inaugurazione? Lo spero vivamente, per la città». 

IL PROGETTO. Un porticciolo per 40 imbarcazioni tra l’attuale scalo pescherecci e il Lazzaretto, nel progetto nessun ristorante. Il via ai lavori, ufficializzato quasi un anno fa anche dalla Regione, andrà a beneficio della piccola pesca: vedrà la costruzione di due moli profondi due metri, dove possono ormeggiare una quarantina di barche della lunghezza massima di dodici metri.