Sant’Elia, acqua putrida e liquami in strada: una fogna a cielo aperto

Dai tombini di via Magellano esce fuori di tutto,ma nessuno interviene nonostante le segnalazioni dei residenti: “Viviamo in mezzo a una fogna a cielo aperto, rischiamo di prenderci qualche malattia.”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Acqua putrida e e reflui invadano da settimane via Magellano nel quartiere di Sant’Elia, i tombini non reggono più e fuoriscono i liquami. I disagi e l’allarme igienico-ambientale cresce, con i residenti che sono costretti a convivere con cattivi odori e strade letteralmente allagate. Sono sul piede di guerra, ormai da tempo convivono con questa emergenza da terzo mondo. 

“E’ da settimane che chiamiamo Abbanoa ma non si presenta mai nessuno – tuona un residente della via- abbiamo la fogna a cielo aperto sotto casa, qui rischiamo di prenderci qualche malattia. I nostri bambini non possono più giocare per strada e non possiamo più portare i nostri cani a fare una passeggiata. E’ una vergogna”.

Insomma, la situazione è diventata insostenibile, si chiede un intervento quanto prima di chi di competenza  al fine di risolvere al più presto l’emergenza.


In questo articolo: