Santa Gilla, lo scalo “far west metropolitano” regno di chi deturpa

Le foto del giorno di Cagliari Online.it, immortalano l’ennesimo scempio con le bombolette spray: eppure, al posto dei pasticci, sarebbe stato creativo e moderno realizzare dei murales, ma Trenitalia Sardegna è invece costretta a spendere migliaia di euro l’anno per ripulire quel triste scenario


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Le foto del giorno di Cagliari Online.it – Le telecamere di sicurezza, ricoperte di vernice spray nera, la dicono lunga su ciò che è possibile fare in maniera impunita in quella sorta di sottopassaggio fantasma stile far west metropolitano. Eppure Trenitalia spende decine di migliaia di euro all’anno per ripulire e rimbiancare le pareti deturpate di quello scalo passeggeri-utenti, (Cagliari santa Gilla), accanto ai parcheggi zona via San Paolo. 

LA FRASE. “Vandali, vivere come se qualcosa dipendesse davvero dalle nostre azioni”. Un lungo passaggio sotterraneo, per fortuna illuminato, è meta di chi sporca, deturpa e “accarezza” se così si può dire le bianche pareti di quello scalo a due passi da via Santa Gilla: non ci sono clochard o tracce di tossici, soltanto il vociferare di alcuni giovani che bevono alcune birre in bottiglia seduti per terra accanto ai binari, ma tutto appare tranquillo. Unica nota storta, quei pasticci e non conclamate opere d’arte dei cosiddetti artisti di strada che se proprio volessero, potrebbero invece creare capolavori variopinti, come spesso si intravvedono nei muri della città. 


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