Nuova sanità: “Calpestati i diritti dei sardi per privatizzare, pronti a nuove battaglie”

Claudia Zuncheddu, ex consigliera regionale e a capo di Sardigna Libera, mette in fila tutte le criticità della riforma regionale e annuncia nuove azioni di protesta. “Soffiano venti di privatizzazione del sistema sanitario pubblico, gravissimo”. Guardate la VIDEO INTERVISTA

“Una riforma che calpesta i diritti dei sardi, addio al diritto alla cura per tutti, qui soffiano venti di privatizzazione e nessuno ha il coraggio di dirlo”. È netta e tagliente la posizione di Claudia Zuncheddu. Ex consigliera regionale e numero uno del movimento Sardigna Libera, è tra le promotrici delle numerose proteste contro il nuovo disegno della sanità partorito dalla Giunta Pigliaru. “Da Isili a Muravera, dall’Iglesiente a La Maddalena, stanno chiudendo interi servizi sanitari e privando di diritti essenziali tantissimi sardi”.
C’è chi dice che la nuova riforma non è stata capita. “Facile e superficiale accusare un intero popolo di non aver compreso. Siamo pronti a nuove battaglie, se la sanità viene privatizzata è la fine di tutto, la salute è prioritaria”.


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