Sanità, il rinnovo del contratto fa infuriare la Fials: “A Cagliari pronti allo sciopero”

Cgil, Cisl e Uil hanno firmato a favore dell’intesa con l’Aran, 85 euro al mese in più nella busta paga dei medici. “Ma 3 sindacati non hanno accettato l’accordo. Gli operatori sanitari continuano a vivere situazioni di malessere”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

L’antipasto dell’intesa per il rinnovo del contratto dei lavoratori nel mondo della Sanità non fa felici tutti i sindacati. Fials, Nursind e Nursing Up “non hanno firmato la proposta delle parti governative”, cioè dell’Aran – l’Agenzia rappresentanza negoziale pubbliche amministrazioni – “e quindi non tutte le sigle sono d’accordo con le novità contenute nel documento che riguarda infermieri, operatori sanitari e amministrativi del Servizio sanitario nazionale”. A dirlo è il segretario provinciale della Fials, Paolo Cugliara. Che, tra le ipotesi in campo per far sentire ancora più forte il “no” alla pre-intesa, chiama a raccolta le altre sigle contrarie.
“Siamo pronti a cercare un punto di incontro con le parti governative, ma pensiamo a un sacrosanto sciopero, utile per dare voce a un malessere che attanaglia tutti gli operatori della Sanità. Sono troppi i lavoratori falcidiati che attendono giustizia, la Nursind e la Nursing Up si uniscano alla nostra battaglia con la quale vogliamo tutelare tutte le figure che lavorano nel settore sanitario cagliaritano”.