Samassi, il viaggio di istruzione lo paga il Comune

Gli studenti delle classi di terza media pronti a partire per Macerata.


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Il viaggio di istruzione lo paga il Comune: gli studenti delle classi di terza media pronti a partire per Macerata. Spesati di tutto, tre notti in albergo e pasti garantiti: durante il giorno si visiteranno i luoghi più suggestivi del territorio e si concluderà il progetto, già avviato in paese, riguardo le case costruite con i mattoni in terra cruda. Le gite scolastiche sono diventate un’utopia per tante famiglie che, alle prese con i rincari della vita, non possono far fronte anche a quelli dei viaggi di istruzione dei propri figli: aumenti ovunque e, anche le tanto amate gite, momenti che si trasformano in ricordi indelebili, devono essere accantonate. Per i ragazzini di Samassi, invece, da anni, è il Comune che si impegna a sostenere tutte le spese per i viaggi delle terze classi: non si svolgono in Sardegna bensì partono oltre mare o, addirittura, fuori dai confini nazionali. Mete decise non a caso ma che rientrano in un percorso di studio ben preciso, come quest’anno, che, oltre a studiare le classiche materie didattiche, i giovanissimi si sono cimentati nella conoscenza e nella pratica delle costruzioni in mattoni crudi. Eccoli allora impegnati, con le mani, a impastare fango e paglia: sabato 13 sono stati protagonisti del laboratorio che ha avuto luogo proprio in una casa di terra cruda, “gentilmente messa a disposizione dal proprietario Carlo Ibba. I ragazzi, sotto la direzione di Alina e Alessandro dell’Associazione Terrapia, hanno visitato la casa e ascoltato dalla voce degli esperti le caratteristiche delle case in terra, costruite interamente in materiali non inquinanti ed ecosostenibili, volgendo anche lo sguardo all’ambiente e alla sua sostenibilità” ha spiegato il Comune guidato da Beatrice Muscas. “Poi via, ad impastare terra, paglia e acqua, per costruire i mattoni nelle diverse forme per le varie utilità. Quelli più grandi (40x20x10) per i muri portanti, quelli più piccoli per i tramezzi e quelli dalla forma più speciale per il forno”.

“Un sabato di formazione e sperimentazione, con le mani in pasta per la realizzazione di mattoni in terra cruda” ha espresso il vicesindaco Giacomo Onnis, in attesa della partenza per Macerata che avverrà a metà maggio.

 


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