“Il nostro sospetto è che siano riconducibili al centro sociale attivo a Cagliari”. Così Eugenio Zoffilli e Guido De Martini, deputati leghisti ed esponenti della Lega in Sardegna, denunciano l’affissione di stamattina in città di manifesti ostili e minacciosi nei confronti del ministro degli Interni e leader della Lega Matteo Salvini che venerdì sarà in città al congresso del Psd’Az per annunciare il candidato del centrodestra alle prossime regionali sarde.
“Presenteremo denuncia alle forze dell’ordine perché chi ha fatto questi volantini è un delinquente. Il nostro sospetto è che siano riconducibili al centro sociale attivo a Cagliari e, se ciò sarà confermato, faremo di tutto perché il centro chiuda”.
“Salvini bairindi”. E poi “Contrastiamo il razzismo. Respingiamo Salvini”. E ancora foto con il ministro dell’Interno nel mirino “Sputare è il primo passo”, altri in cui viene strangolato (“Contro i razzisti fino all’ultimo respiro”) e ancora il leader della Lega ritratto a testa in giù, rievocando l’esposizione del cadavere di Benito Mussolini a piazzale Loreto.
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