Il ministro dell’Interno Matteo Salvini contestato da un gruppetto di giovani a Carbonia. Dopo il suo intervento dal palco ha preso la parola Christian Solinas, candidato del centrodestra allw prossime regionali. Dopo pochi secondi sono iniziati i cori. Si sono sentiti fischi e, poi, la canzone simbolo dei partigiani, “Bella Ciao”. Salvini ha subito preso di nuovo il microfono tra le mani.
“Se dovete cantare vi accompagnamo a Sanremo o in qualche stalla a mungere le pecore, un lavoro faticoso. Ma quanto sono sfigati? Dal 24 questi fanno la valigia con Zedda, prendono il barcone e vanno a casa”, ha detto Salvini, guadagnandosi l’applauso dei suoi sostenitori. Poi, il comizio è ripreso secondo i normali canoni. E Solinas ha rimarcato che “la sanità è stata distrutta dalla sinistra, e tutta la Sardegna è stata devastata. Noi abbiamo un’idea di sviluppo e dal 25 ci metteremo a lavorare per dare risposte vere, non canzonette”. Sulle contestazioni a Salvini e Solinas interviene anche il consigliere comunale di Assemini del Psd’Az Gigi Garau: “È vergognoso, la sinistra spesso va a disturbare comizi e manifestazioni politiche degli altri. Noi non lo abbiamo mai fatto e non lo faremo mai, abbiamo un grande rispetto degli avversari”.