In merito agli avvisi di garanzia riguardanti gli esponenti del Pd, la Segreteria nazionale dei Rossomori si è espressa con una nota stampa.
ROSSOMORI ha ripetutamente chiesto al tavolo di coalizione di centrosinistra, di verificare se all’interno dei propri partiti vi fossero consiglieri regionali o dirigenti politici, che a vario titolo potessero essere implicati sulle questioni relative all’uso illecito o improprio dei fondi dei gruppi consiliari regionali.
Ad oggi questa nostra richiesta è rimasta inevasa. Tale omissione ha portato ad una grave situazione politica, stante che lo stesso candidato alla presidenza della Giunta Regionale appena indicato dalle primarie, risulterebbe raggiunto da un avviso di garanzia.
I partiti politici, e chiunque abbia ruolo di direzione in corpi sociali che hanno rappresentanza vasta di interessi, devono, a questo punto, esercitare con lealtà e responsabilità la funzione di direzione, rivolgendosi innanzi tutto agli interessi generali, e a quelli rappresentati.
ROSSOMORI non entra nel merito delle questioni penali, quello è un compito della magistratura, la nostra è una posizione meramente politica e morale, non possiamo avere titubanze.
Chiunque, avendo potere di disporre delle pubbliche risorse, le volga a proprio vantaggio nell’esercizio di funzione elettiva, deve renderne conto nella trasparenza che tali funzioni comportano. E alla luce delle indagini, o dei rinvii a giudizio, o dei processi in corso, tale funzione viene messa in discussione.
E’, quindi, necessario che, responsabilmente e lealmente, i gruppi dirigenti dei partiti della alleanza di centrosinistra, rimuovano dalle candidature le persone interessate dal reato di appropriazione indebita dei fondi dei gruppi consiliari.
A chiunque parli di garantismo in ordine a simili fattispecie penali e politiche, è bene ricordare che venti anni fa, per un qualsiasi avviso di garanzia, che magari ha portato ad assoluzione ampie e piene, ci si autosospendeva dai partiti. E certamente non si concorreva alle successive tornate elettorali.
La politica deve assumersi la responsabilità di effettuare una grande pulizia con la costruzione di un nuovo patto di fiducia con il popolo sardo.
Questa è per ROSSOMORI una condizione di alleabilità irrinunciabile.
Tanto è dovuto dal partito dei ROSSOMORI. E altrettanto è dovuto alla opinione pubblica.
Segreteria Nazionale ROSSOMORI