Rifiuti ammassati e divorati dal fuoco, la “grande schifezza” nelle campagne di Selargius

L’area di Sa Muxiurida “infestata” dalla spazzatura, scatta l’sos: “Bisogna subito fare una bonifica, la salute dei cittadini è a rischio”


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Una tra le, purtroppo troppe, “grandi schifezze” che soffocano la nostra Sardegna? È a Selargius, nelle campagne. Sacchi e sacchi ricolmi di spazzatura, abbandonati all’aria aperta, lontano da occhi indiscreti. E c’è chi, forse per disfarsi in modo “definitivo” delle tracce della propria inciviltà, ha dato alle fiamme i rifiuti. O forse, è stato il gesto di qualcuno “esasperato” dall’abbondanza di immondezza. A denunciare la situazione è il Gruppo di intervento giuridico onlus: ” La campagna di Selargius è il regno incontrastato dei rifiuti. Chi dovrebbe intervenire? Per le strade gli obblighi di pulizia e di decoro ambientale competono ai titolari e ai concessionari della rete viaria, mentre per i terreni contigui e le campagne sono compiti dei soggetti pubblici e privati proprietari”. Gli ambientalisti ricordano che “non sono esenti da compiti anche gli amministratori locali”.

 

“Nella nostra non piccola esperienza pluridecennale, non si è mai vista una situazione come quella presente nelle campagne di Selargius. La località Sa Muxiurida rappresenta un vero e proprio lucroso ‘Far West’ dei rifiuti noto a tutti. Ettari ed ettari di discariche abusive e roghi di rifiuti a cielo aperto. Da anni raccogliamo le segnalazioni di cittadini preoccupati ed esasperati per la situazione di degrado ambientale e di pericolo per la salute umana che si è venuta a creare nella zona a causa dell’abbandono incontrollato di rifiuti di ogni genere”. Il Grig chiede “la bonifica ambientale dell’area. Fra l’altro i proprietari dei terreni rischiano di essere subire anche gli effetti penali delle discariche e dei roghi di rifiuti effettuati dai delinquenti”.


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