Rifiuti abbandonati a Cagliari, task force del Comune per presidiare e pulire le vie del centro

Una squadra di 16 disoccupati (tecnici, autisti di automezzi e spazzatori) dovrà tenere sotto controllo le aree centrali della città per raccogliere la spazzatura abbandonata. Il progetto durerà 8 mesi


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Una task force per pulire le strade del centro città. Il Comune assumerà una squadra di 16 persone per raccogliere i rifiuti abbandonati nelle zone di pregio del capoluogo. Il progetto nell’ambito del programma regionale LavoRAS, in favore dei comuni della Sardegna per l’attivazione di nuovi cantieri finalizzati all’occupazione di disoccupati e disoccupate del territorio regionale. Il Comune di Cagliari ha diritto a un finanziamento da 1, 5 milioni di euro e potrà decidere di dare un’attuazione diretta del cantiere o indiretta tramite l’affidamento a società in house o cooperative, con una la durata di 8 mesi su 5 giorni per almeno 30 ore con applicazione del contratto privatistico.

Il primo progetto che l’amministrazione manderà avanti è quello dell’Igiene del suolo.

Consiste nella formazione di una squadra di lavoro che, per garantire un maggior decoro della città, effettuerà un presidio continuo nelle vie del centro, costituite da aree di pregio ambientale, al fine di sensibilizzare la cittadinanza e avviare attività di raccolta di rifiuti abbandonati. Saranno operative 16 persone: 2 figure di aere tecnica amministrativa, 2 autisti di automezzi e 12 per l’area spazzamento e attività ambientali complementari. Il progetto durerà 8 mesi

C’è poi quello Smart City. Il progetto prevede l’alfabetizzazione informatica e l’ assistenza per accesso ai servizi on line della PA attraverso le piattaforme abilitanti Spid Cie e Pagopa. L’obiettivo è ridurre la disparità di accesso alle tecnologie della comunicazione e assicurare un più efficace sfruttamento dei benefici delle nuove tecnologie. Tramite sportelli sul territorio che potrebbero contribuire ad una significativa trasformazione culturale dei cittadini, specialmente di quelli residenti nelle zone più disagiate e periferiche. Le sedi previste sono nella Municipalità di Pirri e più ulteriori 2 sedi degli Uffici di Città (circoscrizioni comunali o uffici decentrati), una nella circoscrizione di Sant’Elia (periferica e disagiata) e la terza in una zona centrale (via Castiglione). Previsti 12 lavoratori

C’è poi il cantiere dell’Edilizia privata (supporto all’attività di competenza dell’Ufficio accesso agli atti e dell’Ufficio condono ai fini del rafforzamento delle risorse assegnate al Servizio per lo smaltimento dell’arretrato, 10 lavoratori) e del servizio Tributi (accelerazione e snellimento delle procedure finalizzate all’istruttoria di pratiche, 8 lavoratori”

 

 

 

 

 

 

 


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