Regionali, Zedda alla Cisl: “Il nostro impegno per creare lavoro nei territori”

“Promuovere ogni azione che generi sviluppo, qualità della vita e benessere per i cittadini della Sardegna ogni minuto, ogni sforzo del nostro impegno quotidiano, ogni euro delle risorse pubbliche dovrà essere dedicato alla creazione di occasioni di lavoro nei territori”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

La risposta di Massimo Zedda, sindaco di Cagliari e candidato alle regionali del centrosinistra alla Cisl che ha invitato i candidati a esporre i loro piani per l’Isola. “Promuovere ogni azione che generi sviluppo, qualità della vita e benessere per i cittadini della Sardegna”, scrive Zedda, “ogni minuto, ogni sforzo del nostro impegno quotidiano, ogni euro delle risorse pubbliche dovrà essere dedicato alla creazione di occasioni di lavoro nei territori, di presidi per la prevenzione e la salute diffusi, alla solidarietà sociale, alle infrastrutture, alla valorizzazione della cultura e dell’identità dell’Isola, dell’enogastronomia, dell’artigianato, del commercio, delle imprese, della scuola e delle Università, ai trasporti interni ed esterni, al turismo sostenibile, ai servizi per i cittadini, alle risposte chiare, veloci e precise da dare a chiunque abbia idee per partecipare alla bellezza e allo sviluppo della Sardegna.

Lo scrive bene Gavino Carta, e con lui tutta la Cisl, nella lettera che il sindacato invia ai candidati presidente. In quelle righe ritrovo diversi passaggi che sono alla base dell’idea che abbiamo per la Sardegna e che abbiamo già avuto modo di sottolineare. A partire dal nuovo ruolo che avrà la Regione: non accentratrice, ma al fianco degli enti locali e dei Comuni che più di tutti conoscono le difficoltà ma soprattutto le potenzialità dei territori; a sostegno del tessuto produttivo e delle imprese che creano occupazione; capace di delegare poteri e risorse per lo sviluppo locale e in grado di far rispettare e far valere al meglio la propria autonomia, anche aprendo un confronto con lo Stato centrale.

In quelle righe ritrovo anche il mio modo di intendere la politica e l’azione amministrativa, come dimostrato in questi otto anni da sindaco di Cagliari e della Città metropolitana: ogni risultato raggiunto è stato frutto di un confronto costante con le forze politiche e sociali, con i sindacati, con i cittadini, con i diversi mondi che animano il territorio. È il mio metodo di lavoro: per questo proporremo un programma prima e dichiarazioni programmatiche poi, alle quali i dirigenti regionali dovranno attenersi, che saranno il frutto di un confronto istituzionalizzato tra la Regione e chi ogni giorno è impegnato per lo sviluppo della Sardegna. Rispondo quindi al vostro appello e accolgo l’invito a un incontro che sarà utile tenere già nei prossimi giorni. È la strada che abbiamo seguito e che vogliamo continuare a seguire, nella convinzione che si cresca e si ottengano risultati solo con il lavoro e l’impegno comuni e la partecipazione di tutti”.


In questo articolo: