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‘L’assessore dell’agricoltura deve prendere una decisione univoca sulla questione del refresh: dire con chiarezza da che parte sta. Limitarsi a dire che tutto è sotto controllo, o comunque sminuire l’allarme lanciato dalla Coldiretti, è un atteggiamento irresponsabile che potrebbe tradursi in futuro nel voler chiudere la stalla quando i buoi sono scappati’.
L’ex assessore dell’agricoltura, Oscar Cherchi, attuale consigliere regionale di Forza Italia Sardegna esprime preoccupazione riguardo alla vicenda del refresh, che rischia di far perdere agli agricoltori sardi milioni di euro di futuri contributi e addirittura la possibile restituzione di parte di quelli già ricevuti. ‘L’assessore Falchi – prosegue Oscar Cherchi – invece di perdere tempo prezioso denigrando il lavoro dei suoi predecessori dovrebbe lavorare per dare attuazione ad un decreto ministeriale dello scorso mese di giugno, legato alla nuova programmazione europea che, se adeguatamente sfruttato potrebbe addirittura essere favorevole alla Sardegna in quanto prevede che alcune tipologie di superfici prima non considerate pascolo, come per esempio la macchia e il cespugliato, ora potrebbero invece essere incluse nelle tipologie di terre ammissibili ai finanziamenti’. L’ex assessore chiede al suo successore di sposare al più presto questa missione e nel frattempo di agire con forza perché Agea mantenga inalterati il risultati fin qui in vigore dei rilevamenti delle superfici, almeno fino all’accertamento definitivo sull’effettiva consistenza di questo allarme.
‘Se anche fosse vero che il danno è difficilmente quantificabile in termini economici, – conclude Oscar Cherchi – certamente non è giustificata la strana tranquillità dimostrata dall’assessore nell’approccio di questa vicenda. Per questa ragione presenterò, assieme al gruppo consiliare di Forza Italia Sardegna una mozione urgente per chiedere alla giunta e all’assessore un impegno unanime nel coinvolgimento di parlamentare europei e nazionali per affrontare il problema prima che sia troppo tardi. E’ anche necessario che l’assessore cerchi il dialogo con Agea Roma, che già in passato durante il periodo del mio mandato in Agricoltura ha dimostrato estrema disponibilità, collaborando attivamente con noi a risolvere questioni molto delicate che a volte sembravano irrisolvibili’. In attesa della risposta alla mozione, già martedì in commissione agricoltura, l’ex esponente della Giunta Cappellacci chiederà all’assessore Falchi di riferire circa le gravi difficoltà che l’assessorato starebbe incontrando per il raggiungimento degli obbiettivi di spesa di fondi comunitari, il cosiddetto N+2.