Quartu, ultimi mesi di pericoli sulla strada della morte: ecco i marciapiedi in via dell’Autonomia Regionale

Lavori a ritmo serrato, tra un mese la costruzione delle prime rotonde. Cantiere sino a fine anno, l’assessore Conti: “Siamo soddisfatti. Nei prossimi mesi ci sarà qualche disagio, il traffico sarà intenso ma, poi, ci sarà più sicurezza”


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Vanno avanti a ritmo serrato i lavori in via dell’Autonomia Regionale a Quartu. La strada della morte sta cambiando volto, tra marciapiedi e tre rotatorie il piano del Comune per smettere, una volta per tutte, di piangere morti, sta procedendo. “Nessuna criticità”, annuncia a Casteddu Online, con soddisfazione, l’assessore comunale dei Lavori Pubblici, Antonio Conti. Gli addetti ai controlli gli hanno comunicato che i tempi, sinora, sono pienamente rispettati: “Entro giugno termineremo il primo lotto, quello dei marciapiedi”. Chi dovrà raggiungere la zona del mare, a Flumini, a piedi, potrà farlo per la prima volta in totale sicurezza. “Il secondo lotto, quello delle rotatorie, partirà subito dopo. Per intenderci, si parla di tutta l’area che arriva sino alla rotonda del mercatino”.
In arrivo, quindi, mesi “di fuoco”, in tutti i sensi. In estate la lunga strada è battuta da migliaia di automobili, ogni giorno, visto che rappresenta il modo più rapido per uscire dal centro di Quartu e raggiungere anche le zone di Capitana e di Terra Mala: “Sì, ci sarà qualche disagio”, ammette Conti. “Ma quella che sta per partire sarà l’ultima estate così, dall’anno prossimo ci sarà più sicurezza”.


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