
Una task force per accelerare sul REIS, nonostante le difficoltà incontrate in questi mesi per
l’avvio del programma. È la scelta del Sindaco Stefano Delunas per sbloccare il pagamento del
contributo, nonostante il differimento dell’avvio dei progetti. Una sorta di patto sociale tra l’Ente e i
cittadini beneficiari, già individuati e inseriti nella graduatoria definitiva da qualche mese.
Nell’agosto 2016 la Regione Autonoma della Sardegna, con la Legge 18, aveva istituito il
Reddito di Inclusione Sociale (REIS), per il quale la Giunta regionale aveva poi deliberato
l’approvazione delle linee guida nello scorso maggio. Il Comune di Quartu aveva recepito tali linee
guida e lavorato al bando, con scadenza lo scorso 13 luglio, pubblicando poi le graduatorie
provvisorie e definitive degli idonei.
Dopo alcune interlocuzioni con la Regione, necessari per alcuni chiarimenti sulle modalità
gestionali, l’Amministrazione ha deciso di avviare immediatamente il programma nonostante non
siano pronti i progetti personalizzati. Il REIS infatti è una misura specifica di contrasto alla
esclusione sociale e alla povertà che prevede un percorso finalizzato all’emancipazione
dell’individuo, affinché possa poi riuscire a garantire a sé stesso e alla famiglia l’autosufficienza
economica. La progettazione di 900 piani specifici, pari al numero dei beneficiari, richiede
ovviamente del tempo.
Pertanto martedì 17 ottobre sarà portata in Giunta una delibera per tratteggiare le linee di
indirizzo per il dirigente. Poi già dal giorno dopo, mercoledì 18 ottobre, e proseguendo senza
interruzioni fino al termine dell’elenco, tre impiegati comunali riceveranno quotidianamente detti
beneficiari al Piano Terra del Palazzo Municipale di via Porcu, con 2 turni da 50 persone ogni
giorno. Ad essi sarà proposta la firma di un vero e proprio patto sociale, con il quale questi cittadini
si impegneranno a partecipare alle proposte di inclusione attiva che saranno dettagliate nella
progettazione personalizzata. In questo modo si potrà dare subito il via libera alla liquidazione
anticipata del REIS.
La mancata sottoscrizione di detto patto o la violazione degli impegni assunti comporterà
ovviamente la decadenza dal contributo. Inoltre i beneficiari si dovranno impegnare a comunicare
ogni variazione anagrafica, patrimoniale, lavorativa o familiare e ogni altra condizione dichiarata al
momento della domanda.
Il Sindaco Stefano Delunas e l’Assessora ai Servizi Sociali Marina Del Zompo hanno
incontrato ieri una delegazione dei 900 beneficiari, così come promesso in occasione dello scorso
Consiglio Comunale. Nell’occasione il Primo Cittadino ha comunicato ai presenti la proposta
dell’Amministrazione, volta ad accelerare l’iter per i pagamenti, senza dover aspettare la
progettazione dei piani. L’incontro è stato cordiale e costruttivo e si è concluso con la soddisfazione
di tutti i partecipanti.
“Eravamo piuttosto preoccupati per i nostri concittadini indigenti inseriti nella graduatoria
REIS, che avevano premura di ricevere questi contributi – spiega il Sindaco Stefano Delunas -.
Chiarita ogni questione con la RAS, abbiamo pertanto studiato la soluzione più rapida per sbloccare
beneficiari, tenendo sempre presente che in un secondo momento dovranno rendersi disponibili per
i progetti personalizzati. Vorrei ringraziare l’Assessora Marina Del Zompo e la Presidente della VI
Commissione Consiliare Permanente Valeria Piras per l’impegno profuso in queste settimane allo
scopo di risolvere la questione rapidamente”.