Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Giovanni Battista Musiu, per tutti il “cavalier Musiu”, non c’è più. Scompare uno degli uomini che ha contribuito a conservare e preservare la storia della città di Quartu. È lui, nel 1978, ad aver fondato il museo etnografico “Sa Dom’e Farra” (la casa della farina) in via Eligio Porcu, per tanti anni punto di riferimento culturale e visitato da tantissime persone. Poi, il passaggio della struttura alla Regione e, recentemente, al Comune. Ha anche fondato il museo etnografico “Il ciclo della vita”. E tantissimi, ovviamente, ricordano con le lacrime agli occhi il “cavaliere”. La figlia Rosalba affida a Facebook un lungo e toccante ricordo: “Ciao papà, da oggi sei un angelo custode. Grazie per averci insegnato i valori della vita e per averci dato tutto il tuo amore e per averci cresciuto con la tua bellissima storia”.un altro omaggio alla memoria di Giovanni Musiu arriva da Tonio Pani: “Con la tua magia hai reso orgogliosi noi quartesi. Ciao Gianni, R.I.P. Resterai immortale per ciò che hai fatto. Il mio ricevimento di nozze l’ho fatto proprio a Sa Dom’e Farra, sapere che oggi è stata totalmente modificata è un pugno nello stomaco”.
|