Quartu, palestra a cielo aperto nel parco di Pitz’e Serra: “Attività sportiva garantita anche ai disabili”

Il Comune pronto a realizzare, nella vasta area green, una zona con tante attrezzature sportive. L’assessora Carta: “Potranno essere utilizzate anche dalle varie associazioni dilettantistiche della città”


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Quartu ammessa al finanziamento del bando di Sport e Salute spa al parco Europa un’area attrezzata per lo sport Dotazioni permanenti e adatte a utenti con diversi profili e obiettivi L’obiettivo è incentivare i cittadini all’adozione di sani stili di vita L’Assessora allo Sport Cinzia Carta: “Abbiamo colto al volo quest’opportunità che ci permette di promuovere nuovi modelli di pratica sportiva all’aperto” Nuove attrezzature per lo sport in un’area dedicata all’interno del Parco Europa, con dotazioni permanenti e adatte a utenti con diversi profili e obiettivi, dai giovani agli anziani, senza dimenticare le persone diversamente abili, per incentivare i cittadini all’adozione di sani stili di vita. È il programma pensato dall’Amministrazione e pronto a diventare realtà grazie al finanziamento ricevuto nell’ambito del Progetto Sport nei Parchi, che prevede anche un cofinanziamento con fondi comunali. Anci e Sport e Salute spa, società in house del MEF che si occupa dello sviluppo dello sport in Italia, hanno siglato un protocollo d’intesa per la predisposizione di un Piano d’Azione per la messa a sistema, l’allestimento, il recupero e la gestione di attrezzature, servizi ed attività sportive e motorie nei parchi urbani. Un progetto che era nato in considerazione della particolare situazione sanitaria e delle misure di contenimento adottate per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, che hanno costretto alla chiusura palestre e centri sportivi generando una forte richiesta di spazi all’aperto per lo svolgimento di attività sportiva in sicurezza. Un’ottima opportunità per la promozione di nuovi modelli di pratica sportiva all’aperto, sia in autonomia che attraverso le varie associazioni e società sportive dilettantistiche cittadine, anche andando oltre il periodo di emergenza. Quartu aveva pertanto partecipato al bando e ora è arrivata la pubblicazione della graduatoria e la conferma dell’ammissione al progetto. È stata pertanto individuata un’area apposita all’interno del Parco Europa nella quale verranno installate le attrezzature, che saranno acquistate per un totale di 25mila euro, equamente divisi tra contributo ricevuto, il massimo concedibile, e risorse comunali. L’area verde di Pitz’e Serra, infatti, oltre a possedere i requisiti richiesti dal bando, ben si presta alla tipologia di intervento ed è particolarmente frequentata da giovani e famiglie. L’obiettivo è appunto favorire il benessere psico-fisico dei cittadini, offrendo strumenti atti ad incentivare l’attività sportiva all’aperto. “Per quanto concerne l’impiantistica sportiva abbiamo ereditato una situazione critica che stiamo andando progressivamente a sanare, con piccoli e grandi progetti che ora vedono la luce – spiega l’Assessora allo Sport Cinzia Carta -. Tra questi figura anche ‘Sport nei Parchi’, una misura predisposta per far fronte all’emergenza epidemiologica dal Covid-19 che abbiamo voluto prendere al volo. In un momento storico così delicato e difficile l’Amministrazione sta lavorando con assoluta tempestività su tutti i finanziamenti possibili, senza perdere l’occasione di avere risorse utili al miglioramento e al rilancio della città”.
 “Essere ammessi a questo finanziamento ci permette di  creare la prima palestra all’aperto in città, mettendo a disposizione della collettività bellissime e moderne attrezzature sportive – prosegue l’esponente della Giunta Milia -. Questa Amministrazione ritiene infatti fondamentale la promozione dello sport, in grado di impattare positivamente sulla qualità della vita dell’intera comunità. L’obiettivo è pertanto coinvolgere il maggior numero di cittadini incoraggiando la pratica sportiva e incentivando così stili di vita sani”. “Simultaneamente, insieme all’Assessorato ai Lavori Pubblici, stiamo trovando soluzioni per la restante impiantistica sportiva, intervenendo con la messa a norma di alcuni impianti, come ad esempio Sa Forada, anche grazie ai finanziamenti PNRR, e poi il Palazzetto dello Sport, le palestre scolastiche di via Inghilterra, di via Perdalonga, via Turati, via Palestrina e via monsignor Angioni. Ma non solo: per consentire alla comunità di praticare sport all’aperto spazio anche a soluzioni alternative, come il campo da basket del Poetto inaugurato a giugno, che ha tutto il potenziale per spiccare anche oltre i confini regionali, con benefici in termini di ritorno di immagine per la città di Quartu Sant’Elena” conclude la componente dell’esecutivo quartese.


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