Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
A pochi giorni dai festeggiamenti per il Santo Natale i quartesi si apprestano a vivere un sabato all’insegna della musica d’autore. Nell’ambito della rassegna Vivi Natale sono infatti in programma anche una serie di concerti che vedono protagonista la Scuola civica di musica ‘Luigi Rachel’ di Quartu Sant’Elena.
La Scuola civica di musica ‘Luigi Rachel’, apprezzata in tutta la Sardegna come una delle migliori dell’Isola, si rivolge a tutti i cittadini, non esclusivamente residenti a Quartu ma aventi un’età di almeno quattro anni, che intendono approfondire, migliorare, perfezionare la loro preparazione e le loro performance, nelle varie discipline artistiche proposte.
Anche quest’anno, in occasione delle festività natalizie, l’Assessorato alla Cultura ha organizzato un ricco cartellone di eventi. All’interno della seconda edizione di Vivi Natale spicca ‘Quartu in… canta’, una serie di concerti, programmati dalla Scuola Civica di musica in vari luoghi caratteristici della città, distribuiti in più giorni.
Sabato 23 dicembre, già dal pomeriggio, e più precisamente dalle 18 e sino alle 19.30, i quartesi potranno godersi la musica nel centro storico. In via Eligio Porcu infatti si esibiranno gli allievi delle classi di A. Atzori, N. Balloi, G. Deiana, G. Lostia, R. Mannoni e E. Pusceddu, in collaborazione con le classi di Organo delle professoresse M. Teresa Nano e Antonella Ferru del Conservatorio G. Pierluigi da Palestrina di Cagliari.
Il clou della serata è poi in programma alla 19.45, nella basilica di Sant’Elena Imperatrice. Il concerto vedrà infatti la partecipazione del ‘Corolab Voci Bianche L. Rachel’, V Circolo, del ‘Coro Clara Voce’, diretto da F. Liguori, e del ‘Coro Chorus Projet’, diretto da G. Medas.
“È importante favorire le attività culturali, aggregative e di sostegno per l’incontro intergenerazionale – spiega l’Assessore alla Cultura Lucia Baire -. L’attività della scuola civica di musica è apprezzata ben al di fuori dei confini quartesi ed è quindi giusto che siano i quartesi in primis a poter godere delle qualità degli artisti che in essa si formano. Sarà un modo coinvolgente ed emozionante per avvicinarci alle celebrazioni del Santo Natale”.