
Rifiuti abbandonati e dati alle fiamme da mesi. A Quartu, nel rione di Sa Serrixedda, gli abitanti sono, ormai, sul piede di guerra. L’ultimo rogo due notti fa, sempre nella stessa area: “Un terreno abbandonato tra via Cubeddu e via Uda, mai valorizzato da nessuno”, denuncia, a Casteddu Online, uno dei residenti, Marcello Basso, dipendente di una farmacia. Il suo è solo l’ultimo grido di allarme. Qualche giorno fa un’altra abitante di via Cubeddu, Teresa Piga, aveva denunciato pubblicamente lo scempio con il quale, decine di quartesi, devono convivere quotidianamente proprio dietro, beffa ulteriore, la struttura della De Vizia. Cumuli di spazzatura incendiata col favore delle tenebre in un’area dove le uniche telecamere presenti sono quelle installate in qualche casa. “La puzza è insopportabile, e ancora prima c’è la paura che le fiamme raggiungano le nostre case”, spiega Basso. “Il campo utilizzato come discarica abusiva non è mai stato messo in sicurezza. Non possiamo sapere con esattezza chi sia che sversa rifiuti e poi li distrugge con il fuoco, ma abbiamo dei sospetti su alcune persone che vivono, da pochi anni, in zona”. Prove certe non ce ne sono, ma gli sos sono certificati e reali.
“Abbiamo chiamato tante volte la polizia Locale di Quartu e fatto, già, numerose segnalazioni alla Forestale. Solo nell’ultimo mese sono stati quattro gli incendi che sono stati appiccati”. E la spazzatura, spesso, è anche pericolosa: nell’area, da un paio di mesi, sono state abbandonate anche tantissime bombole: “Le autorità devono intervenire e fare qualcosa, per difenderci stiamo tagliando le erbacce del campo per evitare che il fuoco avvolga le case”.