È un capitolo extra e decisamente inaspettato, quello che stanno vivendo i 30 lavoratori del vere pubblico di Quartu Sant’Elena. Tutto da rifare per il bando che potrebbe farli tornare a operare tra giardini, parchi e il lungomare del Poetto dal primo ottobre prossimo. Un errore da parte del Comune che fa riesplodere rabbia e preoccupazione. “Adesso basta, non vogliamo diventare i martiri di questa Giunta. Chiediamo al sindaco Delunas, ai responsabili e ai dirigenti di farci tornare immediatamente al nostro posto di lavoro”, spiega il portavoce dei lavoratori, Andrea Cogoni.
E, ancora una volta, c’è quindi in ballo il destino di tante famiglie quartesi: “Rischiamo di arrivare a ottobre inoltrato e di non prendere due mesi di stipendio. Speriamo che un errore così banale come quello capitato per la questione del bando non capiti più, siamo veramente stufi”. Oggi l’incontro tra il sindaco Delunas e una delegazione di lavoratori insieme ai sindacati.