
Arriva dal Centro storico di Quartu S.E. l’allarme dei commercianti travolti da una crisi senza precedenti che si riflette puntualmente su numerose attività, costrette a chiudere i battenti. Oggi Quartu S.E. paga le scelte commerciali e urbanistiche di tanti anni di Amministrazioni poco lungimiranti – lo afferma Guido Sarritzu (Psd’Az).
Il Psd’Az raccoglie il grido d’allarme lanciato dai commercianti invitando tutti a pensare a nuovi modelli di sviluppo commerciale legati ai luoghi e agli spazi storici della città.
Occorre aprire un tavolo di confronto con gli operatori del commercio, dell’artigianato, del turismo e con le associazioni di categoria per fare fronte comune e individuare tutte le soluzioni che possano in qualche modo attenuare la forte crisi che sta mettendo in ginocchio l’economia cittadina.
Ripensare la struttura commerciale della nostra città e un esigenza improrogabile, prosegue Sarritzu – magari andando verso i cosidetti Distretti Urbani del commercio, favorendo la ‘vivacizzazione’ delle aree del commercio attraverso innovativi strumenti di governance locale nei quali le associazioni di categoria, i centri commerciali naturali, l’amministrazione e le stesse imprese inizino a operare come un virtuoso sistema integrato”.
Pensare ad un progetto integrato accompagnato da interventi semplici ma efficaci come la creazione di un isola pedonale anche non stabile, rivisitazione del sistema parcheggi a pagamento in funzione del commercio, investimenti nel decoro urbano delle zone commerciali, creazione di una identità commerciale, artigianale e turistica forte, ripensamento della funzione del Mercato Civico: come attrattore vero del centro storico, come esempio reale di filiera corta e calmiere dei prezzi, come centro di eccellenza delle nostre produzioni, etc..
In conclusione Sarritzu (nella foto) afferma che, Il momento storico richiede un sforzo molto importante dell’amministrazione e degli operatori affinché assieme si possano trovare le soluzioni che ridiano speranza per l’uscita da questa crisi, e il Psd’Az cittadino propone un percorso che coinvolga tutti, ma che deve partire ed essere guidato dall’amministrazione comunale.