Il Comune di Quartu Sant’Elena commemora anche quest’anno le vittime della Shoah in occasione del ‘Giorno della Memoria’, previsto per il prossimo 27 gennaio. Per venerdì mattina è stato infatti convocato un Consiglio Comunale che vedrà la partecipazione di tantissimi istituti scolastici cittadini, ognuno con una propria rappresentanza. L’avvio dei lavori è previsto per le ore 10.
La risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, risalente all’1 Novembre 2005, e quindi a 60 anni dalla fine dell’Olocausto, nacque proprio con l’obiettivo di ricordare le vittime del genocidio nazifascista, perpetrato nono solo nei confronti degli ebrei, ma anche ma anche gli omosessuali, i rom, gli anziani di poca salute. Una ricorrenza ormai molto sentita e riconosciuta a livello internazionale.
Fu scelta la data del 27 gennaio perché ricorda il giorno in cui, nel 1945, i russi liberarono la più nota sede di prigionia e sterminio voluta dal Reich, ovvero il campo di concentramento di Auschwitz, che includeva diversi siti del meridione della Polonia e che nel 1979 fu poi dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’Umanità.
L’evento di venerdì in Sala Consiliare sarà aperto dai saluti del Presidente del Consiglio Mauro Contini e proseguirà con l’intervento dell’Assessora alla Pubblica Istruzione Elisabetta Cossu. Saranno inoltre presenti il Dirigente dell’Ufficio V Ambito Territoriale Luca Cancelliere e il Presidente dell’ANPI Sezione Quartu Sant’Elena Salvatore Sardu.
Nel corso della mattinata sarà dato spazio anche agli studenti degli istituti cittadini, secondo un programma prestabilito che prevede letture, poesie e canti. Saranno infatti otto le scuole che parteciperanno alla seduta di venerdì: l’istituto comprensivo N. 2 (con la scuola primaria di via Regina Margherita e quella secondaria di primo grado di via Tiziano); l’Istituto comprensivo N. 1 di via Palestrina (classe V); il Liceo ‘Brotzu’ (classe IV A); l’istituto comprensivo N. 5 (scuola secondaria di primo grado di via Perdalonga); l’istituto comprensivo N. 3; l’istituto tecnico ‘Levi’ e il Liceo Classico ‘Motzo’ (con il suo coro).
A chiudere la giornata sarà invece il Sindaco Stefano Delunas, secondo cui “recenti sondaggi evidenziano come nonostante i tanti studi e gli sforzi per far conoscere ai giovani i crimini profusi dai nazisti nella prima metà del secolo scorso, mai come ora l’antisemitismo sembra esplodere nuovamente in Europa. È pertanto assolutamente necessario continuare a lavorare in tal senso, anche con eventi e commemorazioni come quello di venerdì. Per questo la presenza delle scuole è non solo auspicabile ma necessaria”.
Quartu Sant’Elena, 26 gennaio 2017.